Alma Tra Russo e i fanesi questione di soldi

Le richieste del presidente potrebbero tenere distanti eventuali imprenditori interessati, ieri la squadra ha vinto con l’Urbino 1-2

Alma Tra Russo e i fanesi questione di soldi

Alma Tra Russo e i fanesi questione di soldi

Salvare l’Alma in extremis potrebbe essere una questione di prezzo. L’ipotesi, tutta comunque da verificare, che ci sarebbero personaggi anche fanesi o del territorio disposti a farsi carico del club granata qualora il presidente Mario Russo intendesse realmente lasciare Fano e la squadra è cominciata a circolare nelle ultime ore. Dopo cioè che mister Scorsini avrebbe annunciato di non rientrare a Fano dopo ferragosto per proseguire la preparazione se non si sarebbe risolta la situazione societaria e dopo che lo stesso presidente Russo avrebbe confermato in una intervista a Tvrs di liberare tutti i giocatori dal 16 agosto prossimo. Tutto sta a capire a quale prezzo l’imprenditore casertano proprietario del 100% delle quote è disponibile a cedere l’Alma Juventus Fano srl. Nell’ultima trattativa, stando a quanto ha rivelato quello che doveva essere il potenziale acquirente, vale a dire Benedetto Mancini, nel preliminare si era convenuto tra le parti il prezzo di 500mila euro in caso di Alma Juventus in Serie D e di 1 milione e 100mila euro se la squadra granata fosse stata ripescata in Serie C. A queste cifre è difficile pensare che qualche imprenditore locale o che il Sindaco possa radunare un gruppo di fanesi disponibili a rilevare la società. Se l’annunciato disimpegno di Russo dovesse avvenire su altre basi non è escluso che qualche trattativa possa anche partire. Ma anche qui con risultati tutti da dimostrare. Dubbi espressi dallo stesso presidente Russo in una risposta data all’opinionista Sandro Candelora nella quale, alle supposizioni di alcuni che ci sarebbe qualcuno a Fano pronto a subentrare nel caso in cui andasse via, si è limitato a dire: "Ma sarà vero?". Certo è che finché non ci sarà una precisa volontà di intavolare una trattativa sulla base di un nuovo prezzo le cose sono destinate a rimanere come sono. Anche la generosa offerta avanzata dai tre dirigenti fanesi rimasti, il direttore generale Cogliandro, il vicepresidente Pantaleoni e il responsabile alla logistica Alessandrini, di farsi carico della gestione del prossimo campionato sarebbe solo il prolungamento dell’attuale situazione. Come ha spiegato lo stesso Russo a Candelora: "Cogliandro Pantaleoni e Alessandrini sono pronti a fare da traghettatori, ma implicherebbe liberare tutti e iniziare con la juniores con quasi certezza di retrocedere". Il prossimo anno saremo daccapo. Intato la squadra ieri ha vinto in amichevole con l’urbino 1-2 con reti di Gonzalez e Serges per i granata e Pierpaoli per i ducali.

sil.cla.