Cadde mettendo le luminarie di Natale, a processo titolare della ditta

Un operaio 30enne cade da 4 metri mentre montava addobbi natalizi a Pesaro nel 2019. Sprovvisto di qualifica, si infortuna gravemente. Indagini in corso sulla regolarità del suo impiego.

Era caduto da oltre quattro metri di altezza mentre montava gli addobbi di Natale tra via Rossini e via Mazzolari. Si era procurato fratture ad un braccio con una prognosi di circa 130 giorni. Era il 30 ottobre del 2019. Protagonista un operaio 30enne foggiano, sprovvisto di qualifica, precipitato dal cestello e finito in ospedale. Il ragazzo, sentito ieri mattina in aula, ha raccontato quei momenti ripercorrendo la dinamica dei fatti.

La ditta, con sede in provincia di Rimini, era stata incaricata dal comune di Pesaro al cambio delle luminarie: gli operai avrebbero dovuto togliere quelle classiche per installare quelle natalizie. Il 30enne, senza patentino per il muletto e per l’utilizzo del cestello elevatore, viene incaricato comunque alla mansione. Secondo la ricostruzione del giovane, pur non avendo le qualifiche necessarie, sale sul cestello e va su oltre 4 metri di altezza. Via Mazzolari, presentando anche dei vicoli stretti, non permetteva al braccio del cestello di raggiungere il punto giusto per il posizionamento della luce; quindi l’operaio appoggiandosi alla mantovana dell’impalcatura è precipitato giù, infortunandosi. Non è ancora chiaro se il 30enne avesse un contratto di lavoro regolare: pare avesse fatto qualche giorno di prova fino ad essere stato assunto il giorno stesso dell’incidente. La cosa certa è che il giovane non era specializzato per quel tipo di lavorazione in altezza. L’imputato, il titolare della ditta, verrà sentito alla prossima udienza insieme ad un altro operaio.

g.m.