Si continua a parlare del Consiglio comunale terminato alle 20.15, dopo la votazione per la proposta di interruzione messa al voto dal sindaco Maurizio Gambini. Oggi è il consigliere comunale di opposizione Gianluca Carrabs che porta alla luce situazioni da chiarire sullo stato del centro nella zona che costeggio un lato dell’area monumentale: "In Consiglio comunale nessun rispetto da parte della maggioranza per il ruolo dell’opposizione. Non solo nel metodo, in quanto la scorsa riunione invece di continuare a discutere dell’ordine del giorno si è preferito rinviare la discussione sugli atti ispettivi e le mozioni, per impegni del sindaco, ma anche e soprattutto nel merito. In quanto il primo cittadino ci ha accusato di non volere il bene di Urbino perché attraverso la stampa e le nostre battaglie infanghiamo l’immagine e la reputazione della città. Ma qui l’unico che non ha sensibilità è proprio lui". Carrabs arriva dunque sulla questione centro storico: "Basta fare un giro in centro, passare per via delle mura o per la passeggiata Carlo Bo, strada del Pincio, dove il catrame copre i sampietrini, nascondendo di fatto l’antica pavimentazione. I torrioni in stato di totale abbandono diventati aree di stoccaggio di materiali edili ormai da un decennio. Questo è il sito patrimonio dell’Unesco che si presenta ai turisti. Totale sciatteria e incuria che si palesa ai visitatori. Questo atteggiamento - rimarca il consigliere - è inaccettabile e noi lo contrasteremo con tutte le nostre forze. Nel prossimo consiglio chiederò un intervento urgente per contrastare questo degrado che non è più tollerabile. Come non è più tollerabile il silenzio della maggioranza. I consigli sono un botta e risposta tra i capigruppo di opposizione e il sindaco. Di rado in consiglio si sente la voce di qualche assessore e mai e dico mai quella dei consiglieri", conclude Gianluca Carrabs.
Francesco Pierucci