Ecco il mammografo: "Tempi rapidissimi per diagnosi precoci. Così salviamo vite"

Distretto di via Nanterre, ieri l’inaugurazione dopo anni di attesa "Già entrato in funzione, un passo avanti molto importante".

Ecco il mammografo: "Tempi rapidissimi per diagnosi precoci. Così salviamo vite"

Ecco il mammografo: "Tempi rapidissimi per diagnosi precoci. Così salviamo vite"

Anche se già operativo da un paio di settimane, è stato inaugurato ieri mattina il nuovo mammografo del distretto sanitario di via Nanterre. Un investimento da 250mila euro, il primo acquistato nella regione Marche grazie ai fondi del Pnrr. "Un traguardo importante – commenta il direttore generale Ast Nadia Storti – perché possiamo dotarci di un macchinario diagnostico di ultima generazione. Grazie a questo nuovo strumento abbiamo fatto passi in avanti nella qualità della prestazione, ci permetterà di essere più veloci e sottoporre più donne allo screening mammografico". Storti aggiunge: "Ringrazio anche la direzione medica dell’ospedale di Pesaro che ci ha permesso in queste settimane di utilizzare il mammografo di Muraglia, così che non abbiamo dovuto interrompere le visite mammografiche in attesa dell’arrivo di questo nuovo strumento. E ringrazio anche tutti gli operatori di questa struttura, a cui chiedo di lavorare sempre con un sorriso per le donne che verranno qui". Il nuovo mammografo permette l’acquisizione di immagini in tomosintesi (3D) per esami di secondo livello, con la possibilità di effettuare mammografie con mezzo di contrasto. Un dispositivo con elevata capacità di rilevazione delle lesioni mammarie (microcalcificazioni), con l’abbattimento di circa il 30-40% della dose radiante sul paziente.

"Dal giorno stesso dell’installazione il macchinario è entrato in funzione – spiega la direttrice del distretto pesarese, Elisabetta Esposto –. Tenevamo tantissimo all’arrivo di questo nuovo strumento, con cui possiamo salvare vite facendo diagnosi precoci ed in tempi rapidissimi". Soddisfatta anche il direttore della Diagnostica dell’Ospedale di Urbino, la dottoressa Chiara Giorgi: "Stiamo facendo passi in avanti molto importanti. Questo è il terzo apparecchio tecnologico che inauguro quest’anno e siamo soddisfatti".

Durante l’inaugurazione, è intervenuta anche Anna Maria Mattioli, capogruppo Pd Pesaro che porta avanti questa battaglia dal 2018: "Ci sono voluti un po’ di anni – dice – perché la prima mozione fu presentata all’allora governo Ceriscioli. Nel mezzo c’è stata una pandemia che ovviamente ha rallentato tutto, ma ora finalmente possiamo dire che ce l’abbiamo fatta". A ringraziare la Regione Marche per l’investimento anche Andrea Biancani, vicepresidente del consiglio regionale: "Quando si riescono a migliorare e garantire migliori servizi per i cittadini – dice – non ci sono schieramenti politici. Siamo quindi molto contenti per l’arrivo di questo strumento perché sappiamo che le risorse per la sanità pubblica non bastano mai e dobbiamo lavorare uniti con l’unico obiettivo di migliorarla".

Parla di momento di festa anche il presidente della Commissione sanità della Regione, Nicola Baiocchi: "La vicinanza della Regione alla sanità pubblica in questi anni non è mai venuta a mancare. Questa è una struttura di eccellenza e mi complimento con tutti gli operatori". A concludere l’assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini: "Oltre a questa inaugurazione – dice – oggi ho visitato la struttura e di conoscere il personale, sicuramente d’eccellenza. Continuerò con l’impegno di portare investimenti sul territorio per la sanità pubblica".