REDAZIONE PESARO

Finissage il 17 per "Capitale del disegno"

La mostra "Capitale del disegno" a Pesaro si avvia alla chiusura, con opere di Raffaello e altri artisti del XVI-XVIII secolo. Un'occasione unica per ammirare capolavori e scoprire la cultura locale.

La curatrice Anna Cerboni Baiardi

La curatrice Anna Cerboni Baiardi

Sta per calare il sipario sulla mostra "Capitale del disegno", potentissimo segno di comunicazione e trasmissione del sapere e delle idee, visitabile fino a domenica 17 novembre. Raffaello, Barocci, Cantarini, Lazzarini dalla Biblioteca Oliveriana per Pesaro 2024 allestita nei Musei Civici di Pesaro e curata da Anna Cerboni Baiardi con Anna Maria Ambrosini Massari. Le 40 opere grafiche esposte dialogano con la collezione permanente del museo cittadino ed hanno già attratto 5.000 visitatori. Provengono dalla Biblioteca Oliveriana di Pesaro, uno dei centri nevralgici della cultura della città, custode di un inestimabile patrimonio storico. Grazie ai sistemi multimediali, è possibile ammirare anche parte del prezioso nucleo raffaellesco della Collezione Viti Antaldi, con i meravigliosi disegni oggi conservati all’Ashmolean Museum di Oxford. In occasione del finissage, domenica 17 novembre alle 16.30 è in programma una visita guidata condotta dalla curatrice, Anna Cerboni Baiardi. La visita è riservata ad un massimo di 25 persone, con prenotazione obbligatoria (tel. 0721-387541 - email info@pesaromusei.it.)

I disegni esposti appartengono alla collezione Viti Antaldi e tracciano un ideale percorso con alcuni dei principali artisti che si sono avvicendati in questo territorio tra il XVI e il XVIII secolo. Centrale nella mostra è la figura di Raffaello, di cui è esposto l’unico disegno che resta dei tanti che facevano parte della collezione Antaldi. È piccolo ma molto prezioso, perché è tra i pochi giovanili rimasti. Si tratta, infatti, di uno studio per la Resurrezione di San Paolo del Brasile realizzata da Raffaello tra la fine del ‘400 e gli inizi del ‘500, dove sono evidenti gli influssi di Perugino e di Pinturicchio.