REDAZIONE PESARO

Gli Oscar della Stampa. Premiati manager, pilastri della cultura e scienziati pesaresi

Riconoscimenti all’astrofisica Ilaria Pascucci e alla sorella Valeria, ai vertici di Amazon. E poi ad Anna Maria Alberghetti, soprano e attrice . Insigniti Allegretti e la famiglia di Ubaldo Paci, vittima della Uno Bianca.

Gli Oscar della Stampa. Premiati manager, pilastri della cultura e scienziati pesaresi

All’Auditorium di Palazzo Montani Antaldi, gremitissimo, si è svolta la cerimonia di consegna dei riconoscimenti del Premio Circolo della Stampa Pesaro 2024 confermando ancora una volta di essere l’incontro pubblico più profondo della città, giunto alla 38ª edizione. Dal 1964 ad oggi hanno ricevuto il riconoscimento i "pesaresi", alcuni dei quali presenti, che hanno conseguito particolari meriti in ambito sociale, culturale, imprenditoriale e sportivo.

I destinatari del Premio 2024 sono stati: Anna Maria Alberghetti, soprano e attrice, "per aver fatto scoprire a tutti noi che l’America esisteva davvero" (premio in video); Marco Andreani, biologo, neo presidente della Federazione Europea di immunogenetica, "per il coronamento di una vita di alto profilo piena di dedizione e lavoro vissuta con la normalità della quotidianità cittadina". Ilaria Pascucci, astrofisica, professore di scienze planetarie presso l’Università dell’Arizona e Valeria Pascucci, top manager di Amazon, sede di Seattle, accomunate dalla stessa motivazione: "per aver consentito a Pesaro di invadere l’America senza colpo ferire occupandone una posizione strategica fondamentale": una curiosità le due sorelle sono nipoti del mitico fattorino Gerardo della Cassa di Risparmio, quando era una vera banca del territorio, nonchè dirigente della Victoria, la società di calcio condotta da Silvio Di Giorgio. Poi Valerio Rossi Albertini Tiranni, fisico e divulgatore scientifico, "in riconoscimento di una eccellenza professionale che lo colloca all’ avanguardia delle nostre conoscenze future". Inoltre: Premio "Orgoglio Pesarese" allo storico Girolamo Allegretti. Premio "Speciale", dedicato agli anniversari, alla famiglia Paci, a 30 anni dalla scomparsa del ragionier Ubaldo Paci, vittima della banda della Uno Bianca. Presenti all’evento molte autorità, a cominciare dalla prefetta Emanuela Saveria Greco e dall’arcivescovo Sandro Salvucci, al sindaco Andrea Biancani, al suo esordio, e tutti gli altri perché nella grande sala della Fondazione della Cassa di Risparmio si è ritrovato lo spirito migliore della città. Elio Giuliani, presidente del Circolo della Stampa, puntuale organizzatore, è stato, come sempre, capace di mantenere la serata fra la partecipazione e la commozione come quando è andato in onda il video sul delitto Paci davanti all’agenzia di Villa San Martino della Cassa di Risparmio.

Gli interventi e le parole dal sapore autentico dei premiati e in chiusura da parte del neo sindaco sono stati capaci di creare un’atmosfera di appartenenza ad una comunità che rende il dovuto omaggio ad alcuni suoi rappresentanti, che in vari modi hanno espresso il meglio anche come simbolo e segno inequivocabile della grandi potenzialità del nostro territorio.

Luigi Diotalevi