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Gradara Ludens, il gioco è magico. E’ l’aria il tema di quest’anno

Il Gradara Ludens Festival a settembre celebra i giochi di società e d'aria con eventi per tutte le età, premi e ospiti speciali. Un appuntamento ludico da non perdere.

L’immagine di una scorsa edizione del noto festival di Gradara, che anche quest’anno vedrà arrivare appassionati da tutta Italia

L’immagine di una scorsa edizione del noto festival di Gradara, che anche quest’anno vedrà arrivare appassionati da tutta Italia

Giochi da tavolo, di società, per piccoli e per chi piccolo vorrebbe tornare: sabato 21 e domenica 22 settembre, a Gradara, prenderà il via la nuova edizione del Gradara Ludens Festival, evento di lunga tradizione, che ha fatto conoscere e amare fin dal 1990 tutte le anime del gioco, riuscendo a coinvolgere un pubblico ampio ed eterogeneo, di ogni età. A ingresso libero, (alcuni eventi accessibili fino a esaurimento posti ndr.), quest’anno l’evento avrà come tema principale "L’Aria ed i giochi d’aria". Fortemente voluto dal Comune di Gradara e organizzato da Gradara Innova, il festival mette a disposizione dei visitatori le sue piazze, i giardini, i cortili, le vie più rappresentative, le terrazze, le sale dei palazzi storici trasformando Gradara in un grande "campo" di gioco a cielo aperto. A partire da sabato mattina alle 10 e fino a domenica sera gli spazi del borgo diventeranno teatro di sfide, tornei, presentazioni, tavoli da gioco, ecc.... Il tema del Festival verrà così celebrato con un ricchissimo programma di iniziative ludiche per grandi e piccoli. Inoltre, il Gradara Ludens Festival avrà il momento clou sabato 21 alle 20.30, nella bellissima cornice del cortile del castello, dove si svolgerà la consegna dei Premi Gradara Ludens, che il Comitato Scientifico della manifestazione ha assegnato quest’anno a 4 personalità: Enrico Di Ciolo, grande schermidore e allenatore della Nazionale di Scherma dal 1994, Cavaliere della Repubblica Italiana al merito sportivo, Dario De Toffoli, autore e giornalista, Lucia Biagiotti e Ilaria Santoni, responsabili dell’Ingegneria del Buon Sollazzo, e Arnaldo ‘Bibo’ Cecchini, fra i massimi esperti di simulazione giocata, che riceve il nuovo Premio Sublime. Come da tradizione, saranno gli stessi vincitori ad automotivare la loro vittoria, spiegando quali sono - secondo loro - le ragioni per cui hanno meritato il riconoscimento. Non mancheranno, grandi ospiti, come il GiocoCirco da Pavia, i creatori di Aquiloni da Urbino e quelli di trampoli da Schieti. Alla Casa del Gufo, Anna Maria Venera (università di Torino), farà conoscere i giochi popolari basati sull’aria, dalle girandole agli elicotteri, passando per i semi di tiglio.

Alessio Zaffini