REDAZIONE PESARO

Hotel Sylvia, nozze d’oro col turismo

L'hotel Sylvia, gestito dalla famiglia Paialunga, celebra 50 anni di attività con una formula vincente basata sull'ospitalità familiare e la cucina casalinga. Clienti affezionati tornano ogni anno, come i signori Pohl, elogiando la tradizione e l'atmosfera accogliente.

Hotel Sylvia, nozze d’oro col turismo

L’artigianato del turismo? Eccolo. Si chiama hotel Sylvia, 33 camere, ed è in via Rovereto angolo viale Trento. Ha aperto la stagione festeggiando il mezzo secolo di attività "perché ha iniziato mio padre Umberto nel 1974", racconta il figlio Glauco Paialunga che manda avanti questa struttura con la moglie Mireille De Rek: la seconda generazione dell’artigianato turistico di qualità. E dice che la formula è vincente: "Noi abbiamo aperto l’hotel il primo di giugno e siamo pieni, senza una camera libera, fino alla fine di agosto – racconta Paialunga –. E se devo dirla tutta abbiamo dovuto mandare via anche della gente che voleva venire qui in vacanza in occasione di Pesaro Capitale della Cultura. Qual è il nostro segreto? Direi soprattutto la gestione familiare per cui i clienti stanno da noi come se fossero a casa loro. Ed anche la cucina è casalinga, fatta con i piatti tradizionali locali a partire naturalmente dagli arrosti di pesce. Una formula vincente".

Lo confermano i clienti che "tornano tutti gli anni da 50 anni – prosegue Paialunga –. Mi mandano un messaggino e prenotano i giorni. Quest’anno abbiamo festeggiato l’apertura della stagione con una coppia di tedeschi, i signori Pohl di Monaco di Baviera (nella foto con i coniugi Paialunga) che sono entrati da noi proprio nel 1974 e tutti gli anni vengono in vacanza a Pesaro". Un avvenimento da festeggiare. "Abbiamo stappato anche una bottiglia perché questo mezzo secolo andava aperto con un brindisi. Però... Però mi hanno detto ‘la tua cucina ci piace molto, ma di più quella del ristorante Castiglione‘ per cui ho portato questa vecchia coppia di amici tedeschi a mangiare al ristorante".