REDAZIONE PESARO

I consiglieri incalzano: "La giunta nicchia sulla nuova farmacia"

Montelabbate, potrebbe aprire nel 2025. "Conflitto di interessi"

L’interno di una farmacia: a Montelabbate, la minoranza. spinge per averla presto

L’interno di una farmacia: a Montelabbate, la minoranza. spinge per averla presto

Vogliono risposte sul futuro della nuova farmacia comunale dell’Apsella, i consiglieri di minoranza della Lista Civica-Cinzia Ferri e di Obiettivo Comune Maurizio Golini, che nell’ultimo consiglio comunale hanno presentato una mozione congiunta sull’argomento "su cui l’attuale giunta ha sempre nicchiato – dicono -. Grazie al lavoro svolto dalla giunta Formica al nostro Comune è stata assegnata una sede farmaceutica, all’Apsella – spiegano -. Poi in base alla Legge Monti del 2012, che prevedeva di istituire il bando per le farmacie, la Regione Marche, nell’ottobre 2018, pubblicò il bando e dopo un lungo iter durato anni, seguito passo passo dalla precedente giunta Ferri, ora il Comune può esercitare il diritto di prelazione e procedere con l’apertura". Secondo i consiglieri firmatari della mozione, ad oggi "mancano gli ultimi atti necessari, sulla revisione della pianta organica, in modo che nel 2025 possa avere luogo l’apertura di una farmacia comunale all’Apsella". I rappresentanti delle due liste d’opposizione spiegano per quale motivo hanno presentato una mozione durante l’ultima seduta del consiglio comunale. "La mozione d’indirizzo – dicono i consiglieri che siedono nei banchi della minoranza - si è resa necessaria perché l’attuale giunta ha sempre nicchiato sull’argomento, forse perché il sindaco Rossi è titolare con la sua famiglia dell’unica farmacia e dispensario farmaceutico presente nel comune di Montelabbate". E aggiungono: "La precedente giunta Ferri aveva già predisposto con Aspes i passi da seguire per concludere l’iter burocratico previsto dalla legge ed Aspes, dall’alto della sua lunga esperienza nella gestione delle farmacie Comunali di Pesaro e Riccione, si é sempre dimostrata interessata a collaborare nella gestione di questa nuova attività. Ora – concludono - la palla passa quindi nelle mani della Giunta Rossi, in palese conflitto di interessi. Prevarranno quindi gli interessi della sua famiglia o quelli dei cittadini? – si chiedono i consiglieri Ferri e Golini -. Nel prossimo consiglio la risposta".

Alice Muri