DAVIDE EUSEBI
Cronaca

I nostri teatri candidati all’Unesco

Il dossier dei Teatri condominiali all’italiana promosso dalla Regione Marche sarà candidato all’Unesco, Patrimonio Mondiale dell’Umanità. L’ufficialità è arrivata ieri:...

Il dossier dei Teatri condominiali all’italiana promosso dalla Regione Marche sarà candidato all’Unesco, Patrimonio Mondiale dell’Umanità. L’ufficialità è arrivata ieri:...

Il dossier dei Teatri condominiali all’italiana promosso dalla Regione Marche sarà candidato all’Unesco, Patrimonio Mondiale dell’Umanità. L’ufficialità è arrivata ieri:...

Il dossier dei Teatri condominiali all’italiana promosso dalla Regione Marche sarà candidato all’Unesco, Patrimonio Mondiale dell’Umanità. L’ufficialità è arrivata ieri: "Un grande risultato", ha commentato il governatore Francesco Acquaroli.

Si tratta di 18 teatri (15 marchigiani, due umbri e altrettanti della Romagna), selezionati per caratteristiche tipologiche (teatri condominiali, finanziati dai proprietari dei palchetti), stilistiche e costruttive. Nelle Marche la lista comprende il teatro Gioachino Rossini di Pesaro, il teatro della Fortuna di Fano, il Bramante di Urbania, il Pergolesi di Jesi, il Gentile da Fabriano di Fabriano, il Lauro Rossi di Macerata, il Vaccaj di Tolentino, il Feronia di San Severino, il Mugellini di Potenza Picena, il Persiani di Recanati, il teatro comunale di Porto San Giorgio, il teatro Dell’Aquila di Fermo, il Serpente Aureo di Offida e il Ventidio Basso di Ascoli. In Emilia-Romagna il teatro Carlo Goldoni di Bagnacavallo e il teatro Angelo Mariani di Sant’Agata Feltria; in Umbria il teatro sociale di Amelia e il Gian Carlo Menotti di Spoleto.

"La scelta è avvenuta oggi pomeriggio (ieri, ndr) in sede di riunione interministeriale – ha spiegato Acquaroli –. Parte la corsa per Parigi dove la candidatura sarà sottoposta all’esame degli organismi consultivi del Comitato del Patrimonio Mondiale e poi, nel 2026, alla valutazione finale".