I volontari di protezione civile presidieranno il Parco Miralfiore. Oggi inizia un nuovo servizio, coperto a turno, per tre volte la settimana, dai 170 volontari con indosso l’inconfondibile giacca giallo fosforescente. L’obiettivo è quello di rendere percepibile una maggiore sicurezza all’interno del parco urbano. La novità è stata annunciata ieri dalla Giunta Biancani, a conclusione della “settimana nazionale della Protezione civile“ nell’ambito della quale, in piazza del Popolo, il 7 ottobre c’è stato il raduno provinciale animato dalla campagna di prevenzione “Io non rischio“. Mentre a Palazzo Gradari il capodipartimento nazionale di Protezione civile, Fabio Ciciliano, con il sindaco Andrea Biancani e l’assessore regionale Stefano Aguzzi, interveniva sul tema delle emergenze, i volontari in piazza hanno sensibilizzato i pesaresi sulle buone pratiche da seguire in caso di calamità (terremoto, alluvione, incendi...) e hanno divulgato i contenuti del nuovo piano di protezione civile. "Un residente del centro storico – spiega Ugo Schiaratura, coordinatore comunale sella sezione pesarese di Protezione civile, la più numerosa della provincia – in caso di terremoto, dove dovrebbe sfollare? A domande come queste sono pochi i cittadini pronti a rispondere. Sul sito web del Comune c’è la mappa che individua le aree di sicurezza, quartiere per quartiere".
Se oggi 20 volontari di protezione civile sono partiti da Pesaro per fare servizio al G7 salute, ad Ancona, insieme al gruppo di 100 volontari marchigiani, una pattuglia di tre persone debutta al Miralfiore. "Per tre pomeriggi a settimana, a rotazione, volontari e volontarie saranno al Parco" spiegano Biancani, l’assessore Sara Mengucci e il presidente del Consiglio comunale con delega alla Protezione civile, Enzo Belloni, promotori dell’iniziativa. "Oggi il servizio sarà dalle 15 alle 18 – conferma Schiaratura –: una pattuglia vigilerà, percorrendo il Parco, in lungo e largo. A fronte di situazioni critiche avvertiranno chi di competenza. Certamente la nostra presenza sarà solo di supporto alle forze dell’ordine e alla polizia locale".
"Prendermi cura del Parco Miralfiore, adottando soluzioni che incidessero sulla sicurezza e sulla manutenzione, era tra gli impegni presi con gli elettori – osserva Biancani –. Il prossimo passo, in questa direzione, sarà l’istallazione di ulteriori telecamere nel parco per implementare la videosorveglianza". L’assessore Mila Della Dora aggiorna sul programma manutentivo: "Abbiamo ripristinato la recinzione perimetrale. A breve sarà fatta la potatura “controllata” del verde: coniugando le esigenze di sicurezza a quelle dell’ambiente – dice cauta –, interverremo nelle aree che le forze dell’ordine ci indicheranno al servizio di una maggiore visibilità, funzionale ai controlli".
Solidea Vitali Rosati