
La signora pesarese Roberta Maccaroni racconta di aver osservato il raro fenomeno ottico della Fata Morgana sul mare di Pesaro, con barche che sembravano volare.
Scientificamente è un effetto ottico dovuto ad un incrocio di correnti fredde e calde e viene definito ‘Fata Morgana’ oppure ‘L’olandese volante’: una rifrazione dove le barche sembrano volare. Un fenomeno ottico raro, soprattutto a queste latitudini "perché accade ed è stato segnalato lungo la stretto di Messina oppure in Alaska e in qualche altro posto al mondo, ma a me è già due volte che capita. La prima volta due anni fa, la seconda volta la settimana scorsa mentre passeggiavo con un’amica a in piazzale della Libertà, alla palla di Pomodoro".
A raccontarlo, con tanto di fotografie allegate, la pesarese Roberta Maccaroni, una signora che è stata ‘contagiata’ dagli effetti del mare, dal marito che era una comandante di navi da trasporto "e che ha solcato tutti i mari del mondo, prima con un armatore di Montecarlo e quindi, negli ultimi due anni, prima che morisse, con la Montanari di Fano. E mi parlava di queste cose che mi avevano affascinato. Comunque erano intorno alle 11 quando ho lanciato lo sguardo verso l’orizzonte – racconta – ed era una giornata anche abbastanza calda. Quando mi sono accorta che c’erano due barche che sembrava stessero galleggiando sopra il mare, ho subito preso il cellulare ed e ho scottato la foto. E sono stata fortunata, infatti l’effetto ottico è durato qualche attimo, perché poi, forse per il fatto che sono cambiate le correnti, tutto è svanito ed è tornato tutto nelle normalità. Accanto a noi c’erano altre persone che stavano passeggiando, ma non so se si sono accorte di questo effetto ottico. La mia amica guardava ed io ho subito preso il cellulare in mano ed ho scattato la fotografia per cui non mi sono resa conto di quella che stava accadendo intorno a me. Comunque un fenomeno molto particolare, sapevo di casi simili in altre parti del mondo, ma non pensavo che potesse accadere anche davanti alle nostre coste. Ed è la seconda volta che mi capita".