
L’aula magna del Polo Volponi di Urbino
Un nuovo volto per l’aula magna del Polo scientifico didattico Volponi (ex Magistero) in via Saffi 15 dopo i lavori di restauro diretti da Monica Mazzolani e Antonio Troisi. L’aula magna è un luogo centrale per UniUrb dove avvengono le cerimonie più importanti e le lezioni.
Ad aprire la cerimonia, curata dalla professoressa Tiziana Mattioli, sarà il taglio del nastro domani, alle 11, seguito dalla proiezione del cortometraggio ‘Bo/De Carlo. Pensare una Città. Un Ateneo nel segno del contemporaneo’, con testo narrativo tratto dall’intervista rilasciata da De Carlo a Silvia Dolciami. Dopo i saluti del rettore, Giorgio Calcagnini, interverrà l’avvocato Marcella Bo, rappresentante della famiglia nel consiglio di amministrazione della Fondazione Bo. Massimo Raffaelli darà quindi voce al testo Carlo Bo, De Carlo in Urbino e, alle 11,50, i curatori presenteranno il progetto di restauro. Il programma della mattinata proseguirà con il saluto e la testimonianza di Angela De Carlo. Alle 12,30 sarà invece il momento della lettura del discorso tenuto da Giancarlo De Carlo nel 2001, in occasione del Premio Gentile da Fabriano, per voce di Silvio Castiglioni. Seguiranno il saluto del direttore generale dell’Università di Urbino, Alessandro Perfetto, e la proiezione del filmato degli allievi dell’Università di San Antonio dedicato ai collegi universitari. Un anniversario importante. L’inaugurazione, che cadrà nel giorno della nascita di Giancarlo De Carlo, è la prima di una serie di iniziative e incontri che ne ripercorreranno l’opera e il pensiero nel corso del 2025, anno del ventennale della scomparsa dell’architetto che avviò, insieme a Carlo Bo, la trasformazione dell’Ateneo e della città. Tra gli eventi collaterali previsti la mostra ‘Bo/De Carlo Pensare una città. Un Ateneo nel segno del contemporaneo’, allestita nel cortile d’onore di Palazzo Bonaventura.
fra. pier.