Se la spiaggia di Baia Flaminia manca ormai all’appello da diversi anni nella lista dei litorali che ottengono il riconoscimento della Bandiera blu, la grande esclusa del 2024 per la città di Pesaro è invece la spiaggia di Levante. Era ormai dal 2005 infatti che quel tratto di spiaggia aveva ottenuto il premio dalla Foundation for Environmental Education (FEE), l’ente che proprio con la Bandiera blu certifica mare e spiagge pulite. Ad oggi invece, nonostante anni di riconferme, il litorale di Levante non è più presente nella lista. "Siamo in attesa della spiegazione della Fee sulla mancata assegnazione della Bandiera Blu alla spiaggia di levante – spiega l’assessora alla sostenibilità del Comune di Pesaro, Maria Rosa Conti –. Il mancato riconoscimento potrebbe essere solo circoscritto all’area prospiciente la foce del Genica. Come sempre il Comune ha fornito alla Federazione i dati 2023 relativi a qualità delle acque e dei servizi nella zona di Levante. Dati completi e in linea con quelli degli scorsi anni".
Pesaro in passato aveva sì ottenuto la certificazione per la spiaggia di levante, ma era da sempre stato escluso il tratto nei pressi del Genica, tanto che la Bandiera blu, in quella zona, non veniva esposta. Considerata l’esclusione di tutto il tratto, ora i tecnici comunali hanno inviato una richiesta alla Federazione che assegna il riconoscimento, per avere la possibilità di proseguire su questa strada (magari aumentando l’area da escludere intorno alla foce del Genica), ma riconfermando tutto il resto del tratto. La risposta è attesa tra un paio di giorni.
Intanto però, considerata l’esclusione della spiaggia di Levante dalle Bandiere Blu, sono gli albergatori della zona mare ad essere allarmati. "Da anni chiediamo di sistemare la zona del torrente Genica ed è da anni che il Comune ci promette degli interventi che non sono mai stati realizzati – dice Fabrizio Oliva, titolare di un tour operator, ex presidente degli albergatori pesaresi, nonché uno dei candidati a sindaco di Pesaro –. Questo è il risultato di promesse mai mantenute: la zona di levante è già carente di arredo urbano e anche di servizi. Ora con la perdita della Bandiera blu daremo un’immagine ancora peggiore della zona ed avremo in città un litorale di serie A ed uno di serie B. Ormai per la stagione 2024 non sarà più possibile riceverla e chissà quanto tempo avremo bisogno per riaverla". Ad intervenire anche Romina Cenciarini, titolare dell’hotel Embassy: "Purtroppo la non assegnazione della Bandiera blu nella spiaggia di Levante comporta un problema per noi albergatori – dice – perché anche i nostri clienti vedranno che la spiaggia ha perso questo riconoscimento e questa zona di viale Trieste, già più dimenticata, avrà ora anche un problema in più".