Due giorni di appuntamenti per la salute del nostro cuore. Oggi e domani a Urbino l’associazione “Amici del Cuore“ torna ad animare l’intero weekend in occasione della giornata internazionale del cardiopatico che ricorre il 29 settembre. "Quest’anno – spiega il dottor Giuliano Gheller, cardiologo in pensione dell’ospedale di Urbino – per le Giornate del Cuore abbiamo raddoppiato le iniziative in nome della prevenzione delle malattie cardiovascolari. Oggi dalle ore 10 alle 12 in piazza della Repubblica sarà operativo un gazebo in cui chiunque potrà fare un piccolo screening, dalla pressione fino a un elettrocardiogramma. Non è necessaria la prenotazione. Domani invece faremo una passeggiata salutare nei boschi delle Cesane. Ci ritroveremo alle ore 9,30 al parcheggio De Angelis, per raggiungere in auto la baita e da lì partire per un percorso ad anello di poco più di un’ora, adatto a tutti, grandi e piccoli e anche cardiopatici. La partecipazione è gratuita e sarà in collaborazione col CAI Urbino".
La due-giorni gode del patrocinio di Comune e ateneo. L’associazione urbinate è impegnata da anni nel campo della sensibilizzazione sui fattori di rischio cardiaci: "Cerchiamo ogni anno di creare iniziative per ricordare a tutti quanto è importante prevenire le malattie del cuore – prosegue Gheller – agendo sui fattori di rischio, che sono sostanzialmente cinque: il fumo, l’obesità, il colesterolo alto, l’ipertensione e il diabete. Per i primi due, ci si può solo “mettere in riga“, mentre per gli altri tre esistono dei farmaci importanti che fino a qualche anno fa non c’erano, mentre oggi c’è una vasta gamma, anche se tutto questo deve essere supportato dalla persona, da un impegno a mantenere uno stile di vita sano, a partire da un’attività fisica regolare e costante, per proseguire con un’alimentazione corretta con prevalenza di legumi e verdure. Il reparto di cardiologia di Urbino con l’équipe guidata da Paolo Busacca, che possiamo considerare un esempio di efficienza, indicano comunque numeri importanti, che potrebbero diminuire se ci impegnassimo di più nella prevenzione, per cui invitiamo tutti ad essere presenti questi due giorni".
Tra Urbino, Pergola e ambulatori territoriali infatti nell’ultimo anno si sono registrate 12mila visite di vario tipo, 1.050 ricoveri con un tempo medio di degenza di 4 giorni, 220 impianti, 450 coronarografie. Numeri che possono calare con la giusta prevenzione.
Giovanni Volponi