Umberto Carriera di nuovo in piazza a Pesaro. Ma l’Associazione ristoratori lo diffida

Appuntamento oggi pomeriggio alle 18.30: "Io rappresento il popolo, svincolato dai partiti politici" E poi l’anatema contro Confcommercio: "Difende interessi contrari ai propri iscritti, se ne ricorderanno"

La manifestazione di una settimana fa organizzata da Umberto Carriera in piazza del Popolo

La manifestazione di una settimana fa organizzata da Umberto Carriera in piazza del Popolo

Pesaro, 2 novembre 2020 - Lo hanno diffidato ma non basta. I ristoratori di Pesaro si sono anche dissociati da Umberto Carriera, trentenne, originario della Puglia, ristoratore, e dai suoi modi per protestare contro la norma che impone la chiusura dei locali dopo le 18. Ma intanto lui, ha fissato per stasera un nuovo appuntamento in piazza del Popolo alle 18.30 chiamando a raccolta tutti i commercianti che intendono rimanere aperti dopo le 18.

Licenza sospesa per 15 giorni a 'La Macelleria', il ristorante di Umberto Carriera
Licenza sospesa per 15 giorni a 'La Macelleria', il ristorante di Umberto Carriera

Per farlo, si è autodefinito così: "Io rappresento il popolo, svincolato dai colori politici". Carriera non demorde dunque e avanza sebbene a colpi di multe. Due volte sanzionato (400 euro ogni volta), una sospensione della licenza di 15 giorni per il suo ristorante La Macelleria di via delle Galligarie per aver ospitato 90 persone a cena malgrado il locakdown, un altro ristorante a Candelara chiuso l’altra sera d’autorità per 5 giorni per aver aperto e accolto tre clienti con le telecamere de La 7 presenti, eppure continua a battere il ferro. Ha annunciato su facebook che gli stanno inviando soldi per aiutarlo nella sua "lotta" ed ha annunciato di aver incaricato i suoi avvocati per fare ricorsi, querele, richieste di risarcimento danni allo Stato perché si sente vittima di un sopruso.

E per questo, oggi pomeriggio, sarà di nuovo in piazza. Nel comunicato, si legge: "Manifestazione pacifica di protesta non violenta contro le chiusure di tutte le attività economiche, sociali, ricreative, turistiche, sportive e culturali. La manifestazione è stata autorizzata dalla Questura di Pesaro su richiesta del signor Nico Domenico Palombaro, responsabile e organizzatore della manifestazione. La protesta si terrà in collaborazione con il Gruppo denominato “Riprendiamoci il Paese” che ha come obbiettivo quello di riportare all’attivismo nella vita democratica tutte le persone che se ne sono allontanate, deluse o scoraggiate e con il gruppo denominato Adesso Basta Pesaro costituito e coordinato dal signor Umberto Carriera. La manifestazione si prefigge l’obiettivo di sensibilizzare le autorità e l’opinione pubblica sulla possibilità di gestire l’emergenza covid nel rispetto delle libertà individuali".  

Ma i ristoratori di Pesaro con Marco Di Remigio, marcano la differenza da Carriera: "Sapendo che lunedì 2 novembre alle 18.30 ci sarà una manifestazione in piazza del Popolo a Pesaro e che fa riferimento a Umberto Carriera, comunichiamo che l’Associazione Ristoratori di Pesaro e Urbino aderente alla Confcommercio, si dissocia dalle iniziative del signor Umberto Carriera e lo diffida a sostenersi portavoce dei ristoratori Pesaresi, nonché portavoce dei Bar e attività Horeca Pesaro. Umberto Carriera non è mai stato eletto da nessuno come rappresentante di alcuna associazione di categoria riconosciuta, quindi diffidiamo chiunque ad abbinare il nome di Umberto Carriera a rappresentante della categoria ristoratori".