
Dopo vari botta e risposta, pare finalmente giungere a una conclusione la vicenda del medico di base nella frazione di...
Dopo vari botta e risposta, pare finalmente giungere a una conclusione la vicenda del medico di base nella frazione di Pieve di Cagna. Lo puntualizza il consigliere regionale in quota Civici Marche Giacomo Rossi: "Posso finalmente comunicare che Pieve di Cagna avrà un nuovo medico di base, la dottoressa Elda Dionigi, già in forze ad Urbino, che effettuerà come ora il servizio una volta alla settimana". Si chiude così per gli abitanti dell’antico borgo, non facilmente collegato al capoluogo, una questione che per vari giorni aveva preoccupato i residenti. Tutto nasceva dal fatto che dal 1° febbraio l’ambulatorio del medico di base, aperto un pomeriggio a settimana nella frazione, avrebbe chiuso i battenti per scelta personale dell’attuale dottore, prossimo alla pensione. Nonostante il medico avesse garantito tutte le necessarie visite a domicilio per chi ne avesse avuto bisogno, il servizio in presenza nell’ambulatorio sarebbe sparito e, probabilmente, dopo il pensionamento le ipotesi di riapertura sarebbero state basse. Da qui, le prime mosse compiute dal consigliere comunale di maggioranza Andrea Pazzaglia, che aveva lanciato un appello all’Ast e agli altri medici di base. Appello raccolto dall’azienda sanitaria ma anche da vari esponenti dell’opposizione, che in un botta e risposta hanno rivendicato il proprio ruolo. Conclude Rossi: "Ma io non solo rispondo all’attacco gratuito e senza senso del Pd urbinate, ma ringrazio il nostro consigliere Andrea Pazzaglia per la segnalazione e l’Ast1 per la collaborazione, e rivendico il risultato ottenuto".
gio. vol.