Sulla candidatura a Capitale europea della Cultura (2033), "Acquaroli e il centrodestra tradiscono le Marche sostenendo la candidatura di Norcia, stanziando nel prossimo bilancio 40mila euro e ignorando il territorio di Pesaro e Urbino, in lizza per lo stesso riconoscimento". Così il consigliere regionale Renato Claudio Minardi (Pd): "Il lupo perde il pelo ma non il vizio. E’ noto, infatti, il fastidio già provato dal centrodestra marchigiano per Pesaro Capitale italiana della Cultura 2024 che si è tradotto nella scarsissima attenzione della Regione Marche al progetto. Mi chiedo come Acquaroli non abbia provato imbarazzo nel venire a Fano a celebrare la Giornata dell’orgoglio marchigiano, mentre nei suoi uffici di Ancona lavorava per favorire, con i soldi dei marchigiani, un competitor umbro. In oltre 50 anni di storia della Regione non si era mai visto un presidente lavorare contro gli interessi della propria per favorirne un’altra".
Cronaca"Un presidente contro. Non era mai successo"