Addio, dolce estate autunnale. Da domani calo delle temperature

Il tecnico meteorologo Roberto Ghiselli: "Se ne va l’ottobre più caldo del secolo, con medie record". Totale assenza di piogge. Nelle prossime 24 ore ci sarà un abbassamento termico di nove gradi

L’ondata di caldo anomalo ha le ore contate. Stando infatti alle parole degli esperti, da domani assisteremo ad un calo di 8-9 gradi delle temperature massime, che ci riporteranno nelle medie del periodo. Con Roberto Ghiselli, tecnico meteorologo certificato, abbiamo fatto il punto della situazione, partendo da un’analisi relativa ad ottobre.

"Da quando esistono le rilevazioni strumentali -. spiega il meteorologo - , anche in provincia di Ravenna il mese appena archiviato è stato il più caldo dell’ultimo secolo. La temperatura media si è aggirata intorno ai 18 gradi, con un’anomalia che, rispetto al periodo di riferimento 1981-2010, è stata addirittura pari a circa + 3,5 gradi. Nell’ultima settimana, poi, si sono registrate massime tipiche di inizio giugno: lo testimoniano i 27.3 gradi raggiunti il 22 ottobre a Lavezzola, stabilendo un record che resisteva da 16 anni (26.8°). Senza dimenticare che, sempre ad ottobre, si sono contate dalle 12 alle 15 giornate ‘estive’ (si definiscono estive le giornate in cui le temperature massime sono uguali o superiori ai 25 gradi, ndr) a fronte di una media che tra il 1991 e il 2020 oscilla tra le 3 e le 4 giornate".

Un mese che si inoltre rivelato assai siccitoso… "Se si esclude – osserva Ghiselli – un solo giorno di deboli precipitazioni che hanno riguardato la pedecollinare faentina, ottobre 2022 sarà ricordato per l’assenza totale di piogge in tutta la provincia. Non dimentichiamo che, dopo novembre, quello di ottobre è dal punto di vista statistico il mese più piovoso dell’anno. C’è poi una curiosità: i 2-3 mm di accumuli registrati in ottobre in quasi tutte le stazioni meteo presenti in pianura sono dovuti al deposito di rugiada".

Previsioni? "Domani (oggi, giovedì 3 novembre, per chi legge, ndr) a partire dal pomeriggio assisteremo ad un aumento della nuvolosità, con possibilità nella tarda serata di precipitazioni irregolarmente distribuite, localmente anche sottoforma di rovescio. Piogge che potrebbero protrarsi fino alla mattinata di venerdì. Dal pomeriggio si assisterà ad un progressivo miglioramento che proseguirà per tutto il fine settimana con alternanza di sole e nubi. Da venerdì le massime diminuiranno di 7-8 gradi portandosi in linea con le medie climatiche stagionali, e quindi con valori compresi tra i 17 e i 18 gradi".

Infine un’altra curiosità riferita in questo caso a novembre: "Il 3 novembre 1980, esattamente 42 anni fa, – conclude Ghiselli – in provincia di Ravenna addirittura nevicò, con accumuli di oltre 20 centimetri nella zona di Brisighella, una quindicina nel faentino, 10 mm a Bagnara e 5 mm nel lughese occidentale, a Sant’Agata e a Massa Lombarda. Si trattò a tutti gli effetti della nevicata novembrina più precoce del 20° secolo".

Luigi Scardovi