Anche l’ambasciatore ucraino all’arrivo della nave Rojen

Trasporta 13mila tonnellate di mais ed è la prima ad arrivare carica di cereali

La notizia è stata ufficializzata dall’ambasciata Ucraina in Italia, con un post su facebook comparso ieri poco prima delle 16: "Informiamo che nell’ambito dell’attuazione dell’iniziativa per il trasporto sicuro di grano e cibo dai porti dell’Ucraina, la prima nave con i cereali ucraini arriverà al porto di Ravenna il 12 agosto". Si tratta della nave bulk carrier Rojen, con un carico di 13mila tonnellate di mais ucraino. È la prima nave con un carico di cereali (se si fa eccezione per alcuni mercantili con olio di girasole partite da porti del sud Ucraina) a giungere in Italia. La Rojen attraccherà al terminal Docks Cereali, uno dei principali impianti per la gestione dei cereali del Mediterraneo. Ad accoglierla ci sarà l’ambasciatore Yaroslav Melnyk.

La Rojen, partita dallo scalo di Chornomorsk, dopo aver ricevuto l’ok dal Jcc (Joint coordination center, l’organismo preposto, in base all’accordo, ad autorizzare le partenze), trasporta mais per uso zootecnico che andrà, con ogni probabilità, ai principali produttori di mangimi in Italia. Il 16 agosto è invece previsto l’arrivo della Sacura, proveniente dal porto di Pivdennyi, con un carico di 11mila tonnellate di semi di soia, sempre destinati all’alimentazione animale. Il mercantile è fermo a Istanbul in attesa del ‘via libera’ dell’apposita struttura internazionale. Il fatto che il porto di Ravenna sia quello in Adriatico che lavora il maggior numero di navi provenienti dall’Ucraina, conferma il suo ruolo nella logistica dei cereali, strategico in tempi di pace, figuriamo quando c’è la guerra.

lo. tazz.