LA STRUTTURA La casa famiglia Oscar e Patrizia a Sant’Alberto
Ravenna, 31 marzo 2018 - Per lui, «gestore di fatto dell’intera struttura» e «autore di atti lesivi ad elevata aggressività», l’unica misura «idonea a contenere la sua spinta criminale» è il carcere. Mentre per lei, «badante e addetta alle pulizie» le cui contestate vessazioni sono perlopiù di natura verbale, basta l’obbligo di rimanere sul territorio comunale e di andare a firmare ogni giorno in caserma.
È quanto il gip Antonella Guidomei ha deciso per il 63enne ravennate Lamberto Grilli e per la 49enne romena Lenuta Avram, detta Elena, arrestati lunedì sera dai carabinieri all’interno della casa famiglia ‘Oscar e Patrizia’ di Sant’Alberto (FOTO) per maltrattamenti di anziani e sequestro di persona. Una scarcerazione che per la romena ha significato il rischio di linciaggio tanto erano tesi gli animi al suo ritorno in paese. E solo grazie ai carabinieri la situazione non è virata al peggio per lei.
