"Da vent’anni aiutiamo i bimbi a curarsi in Italia"

Cosmohelp celebra la ricorrenza, organizzando un convegno domani. L’appuntamento è per le 9 nella sala del Consiglio comunale di Faenza.

"Da vent’anni aiutiamo i bimbi a curarsi in Italia"

"Da vent’anni aiutiamo i bimbi a curarsi in Italia"

Si celebrano i vent’anni di volontariato di Cosmohelp, associazione dedita alla cura in Italia di bambini del mondo, che, per questa occasione, organizza un convegno per la mattinata di domani. "Dal 2004 ad adesso la nostra mission è far curare bimbi molto malati – dice il presidente di Cosmohelp, Franco Laghi –, principalmente con gravi cardiopatie, malformazioni o bisognosi di interventi chirurgici". Fino ad oggi hanno curato una media di trenta casi all’anno, con un picco di quaranta bambini nel 2016, numeri scesi dopo il covid. "Tutto iniziò dalla Bosnia – dice la segretaria Alice Ravo –: alcune persone partirono e incontrarono i campi profughi dopo la guerra e decisero di fare qualcosa per i bambini; poi tutto si è allargato e ha coinvolto principalmente Albania, Kosovo e Africa". Da tanti anni una trentina di volontari si occupano di sostenere tanti bambini e le loro famiglie. "Come associazione – dice Franco Laghi – accogliamo i bambini con le loro mamme nella nostra sede a Faenza, dando priorità ai minori: abbiamo delle stanze, ristrutturate da poco, adatte a ospitare i bambini con le loro mamme, anche per periodi abbastanza lunghi di tempo, con tanto di cucina al piano di sopra e bagno. È molto faticoso – continua Laghi – fare le pratiche per portare le persone in italia; il programma umanitario della regione Emilia Romagna sostiene il ricovero ospedaliero, l’intervento e i controlli successivi; noi, però, dobbiamo occuparci del mantenimento di mamma e bambino, dei voli, dell’accoglienza in aeroporto e dei trasporti: siamo privati, tutto è a carico nostro, ci dobbiamo autofinanziare".

E i fondi sono principalmente quelli derivati dal 5x1000, da vari benefattori, da iniziative ed eventi, dal loro mercatino dell’usato e da spettacoli; inoltre, diversi volontari si occupano del trasporto socio-sanitario di persone che sono impossibilitate a raggiungere ospedali o strutture sanitarie in modo autonomo. E proprio i volontari si riuniranno domani, nella sala del Consiglio comunale di Faenza, insieme ai direttori e ai dottori delle cliniche con cui Cosmohelp collabora. Il convegno, patrocinato dalla Provincia di Ravenna, dalla Regione Emilia Romagna e dal Comune di Faenza, sarà un’occasione per parlare pubblicamente della gestione dei bambini accolti e curati in Italia. Si aprirà alle 9 con l’assessore al Welfare, Davide Agresti, i saluti del sindaco e del Consigliere regionale Manuela Rontini. Alle 9.30 parleranno il prof Mario Lima, il prof Gaetano Gargiulo, il dottor Luca Ragni, la dottoressa Samantha Scolari, il dott Francesco Vommaro, il prof Federico Marchetti, e il dottor Davide Tellarini. Dalle 11.15, invece, il presidente di Cosmohelp, Franco Laghi, Liliana Zufic - Radmanovic Spazio Pubblico di Donne e Associazione Tuzlanska Amica, la cardiologa pediatrica di Tuzla Hidajeta Begic, la cardiologa dell’ambulatorio ‘Madonnina del Grappa’ dell’Albania e il cardiologo Angelo Placci. Importanti presenze saranno anche quella del colonnello Francesco Randacio, del presidente dell’associazione Mercatino della Solidarietà, Daniele Morelli e del presidente della lega italo-marocchina Mostafa Zhar. A concludere il convegno alle 12.15 sarà Raffaele Donini, assessore regionale alle politiche per la salute della Regione Emilia Romagna.

Caterina Penazzi