
Frattura composta al piatto tibiale sinistro per Enrico Gnagnarella del Borgo Durbecco. Al suo posto Mattia Zannori .
Frattura composta al piatto tibiale sinistro per Enrico Gnagnarella, questa la diagnosi dell’infortunio occorso mercoledì pomeriggio mentre stava allenandosi sulla pista a ’otto’ per il giovane fantino del Borgo Durbecco. Subito alla ricerca di un sostituto in grado di correre la difficile giostra faentina, la scelta è caduta sull’esperto cavaliere di Narni, Mattia Zannori, da anni in gara nelle più prestigiose giostre storiche della penisola e di recente, a settembre, trionfantore della prestigiosa quintana di Foligno. "Ci spiace molto per Enrico" le parole di Ernesto Tanesini capo scuderia del Borgo, "un bravissimo ragazzo, da sempre attaccato ai colori rionali e che ha visto sfumare in pochi attimi tanto duro lavoro, speriamo i riprenda il prima possibile. Per la corsa, non avevamo tanto tempo, abbiamo cercato Zannori e si è detto disponibile a disputarla". Il Priore del Borgo: "Nonostante le difficoltà sabato il Borgo tornerà in campo a difendere la vittoria che lo scorso anno Enrico Gnagnarella ha riportato di qua dal Lamone". Con ogni probabilità, oggi pomeriggio venerdì, vigilia di gara, dopo le visite dei cavalli, titolare e riserva per la gara, in mattinata, probabilmente gli verrà concesso, almeno di prendere contatto con il campo di gara e il Niballo.
Questi i cavalieri in gara.
Borgo Durbecco: Mattia Zannori. Il rione vincitore di 5 edizioni edizioni ’97, ’98, 2004, 2006 e 2024 della Bigorda, affida le proprie speranze di centrare un altro successo al cavaliere debuttante 31enne Mattia Zannori, nato a Gemini ma residente a Narni, che sostituisce all’ultimo momento l’infortunato, Enrico Gnanarella. Da diversi anni ha intrapreso gli allenamenti per diventare una fantino da giostra e vanta alcune vittorie nelle giostre d’Italia la più importante alla Quintana di Foligno dello scorso settembre, che indubbiamente ha rappresentato il successo più rilevante della sua carriera. Quest’anno disputerà anche le due quintane di Foligno per il Rione Ammaniti e le Quintane di Ascoli per il sestiere di Porta Tufilla. è il 25° cavaliere della storia del Borgo Durbecco. Zannori, correrà su Princesse De Rio castrone baio 8 anni puro sangue inglese, che ha vinto un anno fa.
Rione Rosso. Il rione di porta Imolese, già primo in sei edizioni della Bigorda D’oro, 2002, 2003, 2010, 2014 e 2015 e 2017 si affiderà al 31enne, debuttante, Lorenzo Fantinelli, nella vita responsabile di produzione della ditta Blacks. Va a cavallo da un anno, solo da sette mesi iniziato a cimentarsi in gare con la lancia. È il 17 ° cavaliere della storia del Rione con sede in Via Campidori. Correrà su Buran castrone sauro otto anni anglo arabo.
Rione Verde. Per il Rione di Porta Montanara, vincitore di due edizioni della Bigorda, nel 2000 e nel 2005, correrà il 29nne, 22esimo cavaliere della storia del Rione Verde, Stefano Venturelli nella vita meccanico. Da sei anni si diverte ad andare a cavallo e ha intrapreso l’avventura di fare il fantino da giostra. Terza volta alla Bigorda. Correrà su Guaderiann castrone baio 10 anni puro sangue inglese.
Rione Giallo. Il rione di Porta Ponte, vincitore di Otto Bigorde 2008, 2009, 2011, 2012, 2013, 2018, 2019 e 2022 tenterà di portare a nove i successi in questa competizione, con il cavaliere, il giovanissimo, Davide Ricci solo 17 anni. Ricci che sarà il più giovane in lizza, cavalca solo da quattro anni con la lancia, anche se va a cavallo sin da bambino, frequenta l’Iistituto di Persolino a Faenza. È il 22 cavaliere della storia del Rione Giallo. Correrà sull’esperto Ischia Porto castrone baio 14 anni puro sangue inglese.
Rione Nero. La scuderia del Rione di Porta Ravegnana, prima alla Bigorda del 1999, 2001, e 2007, e 2016 presenterà in lizza, il 26enne narnese Luca Paterni. Da ben 12 anni ovvero dai 14 anni cavalca in giostre storiche. Sarà il 20esimo cavaliere della storia del Rione Nero e l’undicesimo cavaliere a difendere i colori del Rione con sede in via della Croce nella storia della Bigorda d’Oro. Luca Paterni ha già corso la Bigorda d’oro nel 2019, per i colori del Rione Verde, quando si classificò 5° su Salimbeni con 2 scudi. Luca Paterni sarà il più blasonato in campo, vanta già diverse vittorie nelle giostre d’Italia, tra cui ben 5 Corse all’anello a Narni, 2 titoli di Miglior cavaliere sempre alla Corsa all’Anello a Narni, 1 Palio delle Contrade a Calvi dell’Umbria e 1 Giostra Cavalleresca di Sulmona nel 2018 quando sconfisse Massimo Gubbini in finale. Correrà sulla quotata Kelly in Black femmina baia di 10 anni puro sangue che ha vinto 2 volte il Niballo.
Gabriele Garavini