
Inquadrato dal pm come amministratore di fatto del Centro Medico Riunito. Secondo la difesa non c’era invece prova che fosse davvero lui.
Il collegio penale del tribunale di Ravenna, presieduto dal giudice Antonella Guidomei, ha condannato ieri mattina il 54enne Gianluca Re a sei mesi di reclusione per indebita percezione di erogazioni pubbliche in concorso (articoli 110 e 316 ter del codice penale). L’imputato in particolare è stato inquadrato dall’accusa quale amministratore di fatto della srl ’Centro medico riunito’ di Cervia e dunque colui che nel luglio 2020 aveva fatto istanza per il riconoscimento dei benefici previsti dal decreto rilancio del 2020 (articolo 25) vergato in tempo di covid. Nel dettaglio la procura aveva chiesto la condanna a un anno di reclusione;...