Ravenna, fugge dall’ospedale. Trovato in un lago di sangue

Un quarantenne paziente psichiatrico doveva sottoporsi a trattamento sanitario obbligatorio. Aperto un fascicolo sull’accaduto

L’uomo è stato trasportato d’urgenza al 'Bufalini' di Cesena

L’uomo è stato trasportato d’urgenza al 'Bufalini' di Cesena

Ravenna, 1 ottobre 2022 - Un quarantenne ravennate, paziente psichiatrico, è stato trovato ieri mattina in un lago di sangue, con il volto fracassato, vicino a una chiesa della città. Si pensa a una caduta ma non si escludono altri scenari. Per questo il pm di turno Angela Scorza ha aperto un fascicolo sull’accaduto.

Sono state anche acquisite le cartelle cliniche dell’uomo per il quale, nel pomeriggio di giovedì, si era reso necessario un ricovero nell’ospedale cittadino per un trattamento sanitario obbligatorio.

L’uomo, con problemi legati all’abuso di alcol e sostanze stupefacenti probabilmente all’origine di un atteggiamento particolarmente aggressivo con i genitori, era stato accompagnato al Santa Maria delle Croci da una pattuglia di agenti della Polizia locale di Ravenna, che era stata allertata dal Centro di salute mentale.

Dopo una prima riluttanza a farsi visitare dal medico, arrivato nell’abitazione del quarantenne, l’uomo si è mostrato collaborativo con i sanitari e con gli agenti della Polizia locale giunti sul posto. I vigili urbani lo hanno comunque accompagnato in ospedale dove, tra l’altro, è stato lui stesso a prestare il consenso per il trattamento sanitario obbligatorio. Il paziente però è riuscito poi a defilarsi dalla struttura e a far perdere le proprie tracce.

Fino a ieri mattina, quando il quarantenne è stato ritrovato in un lago di sangue, con il volto fracassato, vicino a una chiesa della città. Immediatamente sono stati chiamati i soccorsi con i sanitari del 118 che hanno trasportato l’uomo d’urgenza all’ospedale ‘Bufalini’ di Cesena dove è stato sottoposto a una delicata operazione al volto e si trova ricoverato in gravi condizioni.

Tra le cause di quanto successo potrebbe esserci una caduta accidentale ma al momento non si escludono altri scenari. Per questo sull’episodio il pm di turno Angela Scorza ha aperto un fascicolo, ordinando l’acquisizione delle cartelle cliniche dell’uomo. Il quarantenne è un paziente psichiatrico con problemi legati all’abuso di alcol e sostanze stupefacenti. L’ultima volta che l’uomo si è recato in ospedale è stata proprio giovedì pomeriggio ma da qui è riuscito a defilarsi finché non è stato trovato in fin di vita.