‘Il Cammino di Dante’ per Mattarella

A realizzare il medaglione è stato lo scultore ceramista cotignolese Enzo Babini. La volontà è di donarlo al presidente

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Si intitola ‘Il Cammino di Dante’ ed è costituita da un medaglione in terracotta, del diametro di 35 cm, che rappresenta una sintesi del percorso di Dante nella Divina Commedia. Al suo interno sono evidenziate, al centro, le figure fondamentali del poema dantesco, Dante, Virgilio e Beatrice, unitamente ai luoghi in cui il Sommo Poeta è nato ed è spirato: il Battistero di Firenze e la sua Tomba. All’interno dell’opera sono inoltre rappresentati il Canto XXVII dell’Inferno, il Canto II del Purgatorio e il Canto XXI del Paradiso. A realizzarla è stato lo scultore ceramista di fama internazionale, Enzo Babini. La volontà dell’artista cotignolese di donarla, in occasione delle celebrazioni dedicate al Sommo Poeta, al presidente della Repubblica Sergio Mattarella e al sindaco di Firenze Dario Nardella, è stata accolta con piacere da Fondazione RavennAntica e dal Comune di Ravenna.

Il messaggio universale di Dante è stato sviluppato da Babini attraverso alcuni originali esiti di ricerca sulle argille utilizzate nel proprio lavoro, ricorrendo a una miscela di terre provenienti da tutti i continenti del Pianeta. Una scelta che, simbolicamente, si collega alla universalità del messaggio dantesco e funge da richiamo all’unione dei popoli, così come le parole di Dante Alighieri lo sono per tutti gli uomini e per tutti i secoli. Il Sommo Poeta non è solo un orgoglio italiano, è una vetta di dignità a cui tutto il mondo ha guardato in passato e continua a guardare ancora oggi: la sua forza, il suo coraggio, la sua fermezza sono collegati non solo alla cultura e all’ideologia, ma al suo sostrato umano ed esistenziale. In pochi scrittori il rapporto opera-vita è così strettamente collegato come in Dante. Lo stesso medaglione, che la scorsa primavera è stato donato anche al sindaco di Ravenna Michele de Pascale, costituisce la prima opera dell’esposizione Tamo Dante: ‘L’alto passo… Andar per pace’, allestita presso il Museo Tamo Mosaico e visitabile dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 17, il sabato e la domenica dalle 10 alle ore 14. Tornando al talentuoso scultore, dal 1952 al 1957 ha frequentato la scuola locale di Arti e Mestieri, sotto la guida del professor Luigi Varoli. Ha poi proseguito i propri studi all’Istituto statale d’arte di Faenza, dove ha ottenuto il diploma di Maestro d’arte e la maturità di magistero.

Ha quindi intrapreso la carriera di insegnante presso l’Istituto statale d’arte di Oristano e in seguito all’Istituto statale d’arte di Siena. Dal 1978 al 1994 è stato titolare di cattedra all’Istituto statale d’arte di Faenza. Nel frattempo ha vinto svariati premi alle mostre italiane di ceramica e di scultura esponendo in varie parti del mondo, tra cui in Usa, Cina, Russia, Australia, Messico. Sue opere si trovano esposte permanentemente ai musei ‘Puskin’ a Mosca, ‘Ging-De-Zhen’ in Cina, ‘Fondazione Rotary International’ di Chicago, e al Museo Vaticano. Nella sua carriera ha ottenuto 7 primi premi internazionali e diversi a livello nazionale, oltre a quattro medaglie d’oro.

Luigi Scardovi