
Il ballerino Nil do Brasil
Recife, anno 2003. Un giovane brasiliano parte per l’Europa in cerca di un po’ di fortuna. Valigia leggera, piena soprattutto di sogni. Tappa a Barcellona, poi un passaggio per l’Italia. Il permesso di soggiorno scadrà a breve, ma c’è un invito per lavorare al mare, in uno stabilimento di Marina di Ravenna dal nome simpatico: Coco Loco. Josenilson Muniz Da Cruz accetta. Diventa uno dei ragazzi al banco. Ma quando parte la musica dell’happy hour l’istinto lo trascina, fra un bicchiere da sciacquare e un caffè da preparare. Cristina sta ballando su un tavolo, Josenilson la raggiunge e, per gioco,...