ILARIA BEDESCHI
Cronaca

No all’evasione. Recuperati oltre 3 milioni e mezzo

La cifra è stata individuata dal Servizio tributi tra chi non aveva pagato, tra l’altro, Tari e Imu.

L’assessora al Bilancio Federica Bosi

L’assessora al Bilancio Federica Bosi

Lotta senza riserve del Comune nei confronti dell’evasione fiscale. Infatti l’azione di recupero svolto dagli uffici del Servizio tributi, nell’anno 2024, ha portato nelle casse del Comune oltre 3.600.000 euro. Oltre un milione in più di quanto preventivato, se si considera che la previsione iniziale era di 2.170.000 euro. "Il grande e complesso lavoro svolto dal Servizio tributi, che ringrazio, – spiega l’assessore con delega al bilancio, Federica Bosi – ci ha permesso di raggiungere un risultato davvero importante nel recupero evasione . Si tratta, infatti, di somme che da un lato rispondono ai principi dell’equità fiscale nei confronti di coloro che regolarmente pagano le tasse e i tributi locali, dall’altro costituiscono risorse preziose per garantire i servizi forniti all’intera collettività".

Il risultato è stato il frutto di un potenziamento del lavoro degli uffici comunali per il recupero del gettito fiscale attraverso una attività di controllo e incrocio delle diverse banche dati utilizzando, tra gli altri, dati relativi a catasto, consumi di utenze, residenze e atti di locazione. "La somma ci permetterà di portare avanti gli impegni di mandato del sindaco, progetti e nuovi investimenti" prosegue l’assessore Bosi. Entrando nello specifico dell’attività svolta per scovare i 3.600.000 euro, l’attività di accertamento fiscale svolta dal personale del Servizio tributi ha permesso all’ente di accertare oltre 2.600.000 euro dall’evasione dell’Imposta Municipale Propria (Imu), 580.000 euro dall’evasione della Tassa Rifiuti (Tari), 360.000 euro dalla Tassa sui Servizi Indivisibili (Tasi), 40.000 euro dall’Imposta di Soggiorno, 13.000 euro dalla Tassa di Occupazione del Suolo Pubblico (Tosap) e quasi 15.000 euro dall’Imposta Comunale sulla Pubblicità (Icp). I controlli svolti nell’anno da poco terminato hanno condotto alla riscossione di più della metà della cifra complessiva andando a colpire annualità precedenti. Infatti, importanza particolare è stata data all’attività di riscossione di accertamenti emessi negli anni scorsii. Grazie a un’attività rigorosa e puntuale, effettuata sulla base di rilievi riscontrati dagli uffici comunali, e all’attivazione da parte degli stessi di oltre 1.100 procedimenti cautelari ed esecutivi, ipoteche, fermi amministrativi, pignoramenti, è stato possibile recuperare e incassare quasi 2.000.000 di partite arretrate, con un incremento di circa 500.000 euro rispetto agli incassi del 2023. Insomma, la nuova giunta pare sia davvero partita con l’obiettivo intensificare i controlli e il monitoraggio sull’evasione fiscale attraverso il proprio ufficio riutilizzando i soldi dovuti, e che non erano stati pagati, per progetti di mandato dell’amministrazione in carica.

Ilaria Bedeschi