Il nuovo medico c’è, ma non va a Fognano. E così il Comune si accolla le spese dell’ambulatorio in via Giuseppe Mazzini per convincerlo a fare servizio anche nella frazione.
Che la crisi dei medici di base metta in difficoltà soprattutto i paesi non è un mistero: i professionisti sono pochi e, con ampio margine di scelta, trovano generalmente più agevole lavorare nei centri abitati maggiori, più vicini a casa o più comodi, e nelle medicine di gruppo dove trovano il supporto di colleghi, servizi di segreteria e infermieri. Man mano che i medici di base ’storici’ vanno in pensione, gli ambulatori nelle frazioni si svuotano e trovare qualcun altro che si prenda cura di quella comunità diventa difficile. È esattamente quanto sta succedendo anche a Fognano, dove di recente è andata in pensione la dottoressa Lidia Bagnaresi, che faceva ambulatorio sia nella frazione che alla Casa della salute di Brisighella. Al suo posto nei giorni scorsi è arrivato un nuovo dottore, che però ha scelto di fare ambulatorio solo alla Casa della salute, e non a Fognano. E così, nella speranza di non perdere il servizio nella maggiore delle sue frazioni, ieri il Comune ha dichiarato la disponibilità a farsi carico delle spese dell’ambulatorio di Fognano, nella quale la dottoressa Bagnaresi lavorava in affitto, per abbattere i costi e rendere più facile la scelta del medico di venire anche qui. "L’amministrazione comunale si accollerà tutte le spese che la dottoressa Bagnaresi sosteneva personalmente per mantenere l’ambulatorio aperto – si legge nella pagina Facebook del Comune – sottolineo personalmente, ambulatorio che come voi sapete è di proprietà privata. Detto ciò, a questo punto, la decisione di mantenere aperto l’ambulatorio di Fognano spetta unicamente al nuovo medico incaricato e all’Ausl. Auspichiamo una soluzione positiva nel più breve tempo possibile".
La speranza del Comune è che il nuovo medico, che ha preso servizio lunedì, cambi idea: "Quella di Fognano è una comunità di persone anziane, spostarsi anche di pochi chilometri per può diventare problematico – dice il sindaco, Massimiliano Pederzoli –. L’ambulatorio era di proprietà dell’ex medico condotto di Fognano, Giuliano Trerè, ed è passato al figlio Andrea. Ho parlato con lui, non ci sarebbero problemi e lo ringrazio. Il nuovo medico è un ragazzo giovane al suo primo incarico, ha detto che si deve organizzare e ha bisogno di un po’ di tempo per valutare. Speriamo che da settembre possa fare ambulatorio anche a Fognano".