Ravenna, 27 dicembre 2023 – Indagato a piede libero Miguel Soto, il marito di Paola Bolognesi, l’allenatrice di pallavolo morta nella notte tra sabato e domenica, mentre dormiva. L’apprezzata insegnante aveva 61 anni e sarebbe stata colta da un’improvvisa e fatale crisi cardiaca.
Oggi si sarebbe dovuto tenere il funerale, ma qualcosa sull’accaduto non torna. Per questo non solo la cerimonia è stata rinviata su indicazione della Procura, ma è stata anche disposta l’autopsia. Sono anche stati sequestrati i cellulari della donna e del marito, così come le rispettive automobili.
L'interrogatorio del marito
Raffaele Belvederi, pm di turno durante le feste, ha condotto l'interrogatorio di garanzia del marito Miguel Soto insieme ai responsabili della caserma di Lugo. Nel corso dell'interrogatorio, terminato alle 2.30 di stamattina, si è cercato di ricostruire il rapporto tra la vittima e il coniuge e, come dice l'avvocato Franco Randi, difensore del marito, di "sanare i sospetti per un eventuale femminicidio per cui il marito viene sentito". Paola Bolognesi e Miguel Soto, di Cuba, stavano insieme da circa quindici anni, è la ricostruzione dell’avvocato, e si sono frequentati a distanza con reciproche visite nei rispettivi Paesi mentre, racconta sempre Randi, negli ultimi due anni "la frequentazione era aumentata con il marito occupato stagionalmente e Paola che aveva preso un anno di aspettativa dalla scuola per assistere l'anziano padre". Quanto alle condizioni di salute di Paola Bolognesi, sottolinea sempre l'avvocato Randi, "a fine gennaio era prenotato un intervento a una valvola cardiaca che da tempo dava dei problemi di salute".
La donna era cresciuta e viveva a Bagnacavallo. Oltre al marito, lascia anche l’anziano papà, di cui si occupava con grande dedizione.