A Marina di Ravenna è tornata la calma ed è ora di bilanci sul week end del Jova Beach Party. "Ha dato respiro a tutto il paese – assicura Marino Moroni, presidente della Pro Loco – . Ci fosse stato un decimo delle persone, sarebbe stato ugualmente un successo". Le polemiche che hanno preceduto l’evento hanno lasciato spazio alla soddisfazione, perché hanno lavorato tutti o quasi. "In particolare – prosegue Moroni – chi ha saputo adattarsi, perché non sapevamo cosa aspettarci. Sono arrivati numeri mai visti a Marina e c’era una bellissima aria di festa, quasi tutti i locali si sono organizzati con banchetti all’esterno, non si sono verificati problemi, anzi, i frequentatori abituali di Marina del week end ne creano di più".
Detto questo, sempre secondo Moroni, non basta un grande evento per trasformare Marina in una località turistica. "Se per turismo intendiamo anche il pernottamento – prosegue – Marina non ha le strutture, avrà un centinaio di stanze. Con Park Hotel e Mare Pineta chiusi e l’hotel nell’area dell’ex Xenos che non arriva, la località continuerà a essere legata a una pendolarità che si ferma in spiaggia".
Sul Jova Beach Party interviene anche la presidente della Pro Loco di Punta Marina, Laura Codarin. "È andato tutto bene – spiega – con un’organizzazione ineccepibile. Non c’erano i frequentatori abituali, perché forse si sono spaventati. I locali aperti hanno lavorato soprattutto al rientro dai concerti".
Per i servizi di ordine pubblico e sicurezza, la polizia locale ha impiegato 540 agenti nelle due giornate in collaborazione con le altre forze dell’ordine oltre al servizio dei volontari di cui 67 dell’associazione nazionale carabinieri (ANC) e 50 della protezione civile. Sono stati rimossi sette veicoli, è stato denunciato per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale un italiano di 46 anni; sono stati sanzionati sette venditori abusivi, tutti italiani, ed effettuati sette sequestri di merce abusiva. Per i servizi di trasporto e parcheggio, relativamente al traghetto ci sono stati oltre 5.000 passeggeri il primo giorno e oltre 8.000 il 9; in ciascuna delle due date sono state effettuate oltre 340 corse di linea e oltre 120 corse speciali, per un totale nei due giorni di oltre 680 corse di linea e oltre 240 corse speciali. I bus organizzati per gli spettatori, per i quali sono state individuate apposite aree di sosta, erano 16 il venerdì e 27 il sabato.
"Durante l’evento – afferma l’assessore al Turismo Giacomo Costantini – lo scambio continuo di informazioni e il costante monitoraggio hanno caratterizzato il nostro coordinamento operativo nella sede dei Marinai d’Italia; i numeri testimoniano la complessità organizzativa e per questo mi associo ai ringraziamenti del sindaco nei confronti di tutti coloro che hanno collaborato. Abbiamo dimostrato che Ravenna può misurarsi con tali eventi e faremo tesoro delle pianificazioni sperimentate".
Annamaria Corrado