Premio per l’ambiente, tempo fino al 20 maggio

Faenza, potranno partecipare associazioni e privati che si siano impegnati per la cura del verde.

Premio per l’ambiente, tempo fino al 20 maggio

Premio per l’ambiente, tempo fino al 20 maggio

C’è tempo fino al 20 maggio per presentare la domanda di partecipazione al Premio Rotary per l’ambiente 2024. Il premio è ormai un appuntamento classico del calendario primaverile faentino, sin dalla sua costituzione nel 2016: possono prendervi parte sia singoli che associazioni, impegnati nel corso dell’ultimo triennio in iniziative rivolte alla riqualificazione del verde e della natura. In palio, oltre al diploma firmato dal presidente del Rotary e dal sindaco, c’è anche un contributo di mille euro messi a disposizione dal Rotary Club Faenza. Fra le azioni meritevoli di essere prese in considerazione figurano la manutenzione del verde, la creazione di aree naturali, la pulizia degli spazi pubblici, la manutenzione delle fontane, il mantenimento dei fossi e le semplici riparazioni a servizio della città. La documentazione che occorre allegare prevede testo e fotografie che attestino l’avvenuto intervento e il risultato conseguito. Oltre al valore civico, all’utilità e alla qualità del lavoro, la commissione valuterà anche l’esempio dato alla comunità e la replicabilità dell’intervento. Le candidature presentate non scadranno: potranno essere prese in considerazione per un periodo di cinque anni. Per info e invio della documentazione tiziano.rondinini@gmail.com.

I vincitori verranno premiati contestualmente alla consegna dei riconoscimenti al Faentino lontano e al Faentino sotto la torre, in programma domenica 23 giugno. L’anno scorso ad aggiudicarsi il Premio Ambiente fu il rione Verde: il riconoscimento andò a una delle cinque anime del Palio del Niballo in virtù dell’impegno dei rionali nella manutenzione del parco Tassinari, polmone verde del centro storico che sorge proprio dirimpetto all’ingresso della sede del rione di porta Montanara. In passato ad aggiudicarsi il premio furono, fra gli altri, gli Amici della Fontana (nel 2016, all’edizione inaugurale), l’associazione ‘Adottiamo Castel Raniero Bene Comune’, il circolo Legambiente Lamone, la Pro loco, oltre a varie scuole della città quali l’asilo Il Panda, l’Istituto comprensivo Carchidio-Strocchi, la scuola Rodari, l’asilo ‘Arcobaleno’.