
Il varco in via XX Settembre, angolo via Naviglio
Sono entrati in funzione due mesi fa i quattro varchi targa che regolano l’accesso nella zona a traffico limitato di Faenza. Il 10 aprile scorso, dopo un periodo di test in seguito all’installazione avvenuta a dicembre infatti, è avvenuta l’attivazione dei varchi, con le conseguenti sanzioni per chi, senza essere munito di permesso, trova a transitare sotto uno degli occhi elettronici a presidio della Ztl.
A quanto si apprende sono state nell’ordine delle decine ogni giorno le trasgressioni rilevate dagli agenti della polizia locale dell’Unione della Romagna Faentina attraverso le telecamere posizionate in via XX Settembre angolo via Naviglio, in corso Saffi all’incrocio con via Manfredi, in via Santa Maria dell’Angelo all’incrocio con via Cavour e in via Pascoli all’incrocio con via Fiera. Non è noto il numero esatto dei verbali, inviati a mezzo raccomandata agli automobilisti trasgressori, ma, come affermato dall’assessore con delega alla Sicurezza Massimo Bosi, "rispetto alle prime settimane in cui sono stati rilevati i passaggi delle auto senza permesso, adesso i numeri sono dimezzati, in media parliamo di circa venti o venticinque transiti non regolari al giorno per ciascun varco".
Complessivamente quindi si tratta di circa un’ottantina di verbali al giorno, e quindi probabilmente almeno il doppio nel primissimo periodo di funzionamento. Il motivo però per cui i numeri delle sanzioni sono approssimativi riguarda il fatto che molti dei passaggi abusivi rilevati nelle prime settimane di attivazione "non erano realmente abusivi – spiega Bosi –, nel senso che tanti di questi transiti avevano per esempio solo il permesso scaduto, oppure la procedura di inserimento della targa dei veicoli attraverso il portale non era stata perfezionata correttamente, quindi attraverso la richiesta effettuata non si è proceduto con l’invio della sanzione".
Sanzione che ammonta a 77 euro se pagata nei primi cinque giorni dalla notifica. In ogni caso, oggi la situazione del transito dei veicoli in centro storico "appare decisamente migliorata – prosegue l’assessore –. Ci sono molti meno mezzi che circolano per il centro storico e in particolare nella Ztl". Non sono comunque esclusi ulteriori interventi, nella fattispecie sui percorsi dei corrieri che devono effettuare consegne: "Dovremo puntualizzare di più le modalità di passaggio e transito dei corrieri perché secondo gli accertamenti che sono stati fatti ce ne sono alcuni che passano dove non si dovrebbe".
d.v.