Reggiana-Virtus Entella 2-1, grande rimonta dei granata

Tre punti fondamentali contro una diretta concorrente alla lotta salvezza

Reggiana-Virtus Entella 2-1 (foto Artioli)

Reggiana-Virtus Entella 2-1 (foto Artioli)

Reggio Emilia, 7 febbraio 2021 - Nel posticipo domenicale di serie B, la Reggiana si prende tre punti fondamentali contro una diretta concorrente alla lotta salvezza. Veemente la rimonta granata dopo il gol della Virtus Entella: succede tutto nella ripresa, anzi in otto minuti. La Reggiana si porta così a 21 punti, pienamente in mezzo al gruppone che naviga in zona playout (sei squadre in appena tre punti). Prossimo appuntamento mercoledì 10 febbraio, per il turno infrasettimanale: Alvini e i suoi andranno al “Bentegodi” di Verona per sfidare il forte Chievo.

L’ormai consueto 4-3-1-2 vede il ritorno dal primo minuto di Del Pinto, che ha recuperato dall’affaticamento, e di Varone, che ha scontato la squalifica. Davanti esordio per il reggiano Siligardi al fianco di Ardemagni. Il primo tempo, tutto sommato equilibrato, ha palesato due aspetti: in fase offensiva il trio tutto mancino Laribi-Radrezza-Siligardi ha fatto vedere cose interessanti a sprazzi, anche se, in termini di veri e propri tiri in porta, siamo lontani.

In fase difensiva i granata hanno sofferto le ripartenze dell’Entella, con Schenetti, Brescianini e compagnia che hanno sfruttato bene la voragine che si creava tra difesa e centrocampo della Reggiana, con i tre centrocampisti che rientravano spesso in ritardo (Varone e Del Pinto hanno faticato nel tenere il passo dei biancocelesti). Questa situazione ha portato spesso Ajeti e Rozzio a dover accorciare frettolosamente in avanti, provando a mettere la famosa “pezza” proprio all’ultimo momento.

L’inizio è dei liguri, che guadagnano subito due corner. La Reggiana entra in area per la prima volta poco dopo, quando Ardemagni con una rovesciata di stile non impatta la sfera. Al 9’ bella azione manovrata, con Ardemagni (sempre prezioso il suo lavoro) che con due sportellate crea il buco per Radrezza che pesca Laribi: il numero 23 mette una palla bassa e forte dove nessuno arriva. Intorno al 20’ doppia occasione degli ospiti: prima Schenetti assiste Brescianini, che viene murato da Rozzio, e poi sempre Schenetti da posizione defilata verso destra impegna seriamente Cerofolini col sinistro, che si supera negando la gioia al numero 99.

Poco prima della mezz’ora Ajeti non riesce a mettere la famosa pezza di cui parlavamo prima, Brunori s’invola a rete e serve a Capello (poteva farlo molto meglio) che spara alto. Allo scadere Costa brucia Libutti (e non è stata la prima volta nella partita), crossa per Brunori che, tra il dischetto e il limite dell’area, spara alto col mancino.

Reggio Emilia, 7 febbraio 2021 - Al rientro dalla pausa la Reggiana si presenta con un 4-3-2-1 (con l’uscita di Siligardi, il neo entrato Muratore fa la mezzala sinistra, e Laribi si alza per affiancare Radrezza alle spalle di Ardemagni). L’Entella al 48’ butta una palla in avanti, la sfera finisce a Brescianini che ci prova col sinistro e, grazie ad una decisiva deviazione di Varone, batte Cerofolini. Poco dopo Brunori col mancino manca il bis, e un uno-due che poteva essere mortifero per la Reggiana.

La risposta, però, arriva ed è di quelle nette e rabbiose: dopo 4’ Laribi si mette in proprio, salta due uomini e con l’interno destro la piazza dolce dolce a fil di palo, un gol splendido. La Reggiana schiaccia l’Entella, prima ci prova con Varone (fermato su un fuorigioco che non c’è) e poi concretizza il sorpasso proprio con Muratore, che realizza a porta sguarnita su un grande assist di Laribi (ottima giocata, è stato ampiamente il migliore dei granata). Il 2-1 gasa i ragazzi di Alvini, ma al termine manca più di mezz’ora. Dopo questi 8’ di montagne russe, i ritmi si abbassano, con la Reggiana che non riparte più di tanto, e l’Entella che non va mai vicino al pari. A 12’ dal termine Varone ha una colossale occasione per chiudere i conti su cross di Radrezza, ma il tiro da un metro va clamorosamente alle stelle. Poi Mazzocchi tira sul primo palo, e Russo dice di no.

La sofferenza finale Alvini decide di affrontarla coprendosi ancora di più, urlando a gran voce al 5-4-1 che ha preso forma con la girandola delle sostituzioni. L’urlo di gioia al triplice fischio è una liberazione: un successo importante che consegna nuova linfa ai granata

 

Tabellino

REGGIANA-VIRTUS ENTELLA 2-1 Reggiana (4-3-1-2): Cerofolini; Libutti, Ajeti, Rozzio, Gyamfi; Varone (43’st Espeche), Del Pinto, Laribi (30’st Kirwan); Radrezza (36’st Lunetta); Siligardi (1’st Muratore), Ardemagni (30’st Mazzocchi). A disp.: Venturi, Martinelli, Yao, Zampano, Zamparo, Pezzella, Cambiaghi. All.: Alvini Virtus Entella (4-3-1-2): Russo; Coppolaro, Poli, Chiosa, Costa; Mazzocco (23’st Dragomir), Nizzetto (33’st Paolucci), Brescianini (33’st De Luca); Schenetti (23’st Mancosu); Brunori, Capello (40’st Cleur). A disp.: Borra, Bonini, Rodriguez, Cardoselli, Pellizzer, Koutsoupias, Pavic. All.: Milani (Vivarini squalificato) Arbitro: Gariglio di Pinerolo (Capaldo di Napoli e Palermo di Bari; IV uomo Maggioni di Lecco) Reti: Brescianini (V) al 3’st, Laribi (R) al 7’st, Muratore (R) all’11’st. Note: ammoniti Rozzio, Poli, Ardemagni, Costa e Kirwan. Angoli: 4-5. Recuperi: 1’ e 3’. Gara giocata a porte chiuse.