Correggio, in centinaia alla processione del Cristo Morto

E' un rito che si ripete da oltre due secoli

La processione del Venerdi Santo

La processione del Venerdi Santo

Correggio (Reggio Emilia), 20 aprile 2019 - Centinaia di persone l’altra sera hanno partecipato alla solenne solenne processione del Cristo Morto lungo le strade del centro storico di Correggio, con la Via Crucis partita dalla chiesa di San Francesco per poi percorrere il cuore della cittadina.

Si tratta di una tradizione molto antica. La cerimonia, che da oltre due secoli si compie ogni anno, sempre con il medesimo rito. Come vuole la tradizione, la processione con il Cristo Morto si conclude con il rientro in chiesa per l'esecuzione per orchestra e coro degli “Improperi”, brano composto agli inizi dell'Ottocento dal correggese Bonifazio Asioli.

La processione del Venerdi Santo
La processione del Venerdi Santo

Direttore del coro e orchestra è stato il maestro Primo Iotti, già in passato incaricato dell'esecuzione dei mottetti asioliani. La processione è stata accompagnata dalle musiche della banda cittadina Luigi Asioli.

Si tratta di un rito religioso della Settimana Santa molto antico: ci sono documenti che attestano come già verso la fine del XVI secolo le principali confraternite laicali di Correggio erano solite organizzare processioni a ridosso della Pasqua nel cuore della cittadina.