Un aperitivo immersi nel giardino dei tulipani

L’iniziativa di successo di "Canalini vivai piante" a Salvaterra. Si possono degustare vini e prodotti locali, ma anche raccogliere fiori

Reggio Emilia, 9 aprile 2024 – Un giardino di tulipani con un labirinto all’interno dell’azienda agricola ‘Canalini vivai piante’ a Salvaterra. L’iniziativa è stata proposta dal 33enne Giuseppe Astolfi assieme al padre Andrea e alla madre Margherita Canalini, titolari dello storico vivaio.

L’iniziativa di successo di "Canalini vivai piante" a Salvaterra. Si possono degustare vini e prodotti locali, ma anche raccogliere fiori
L’iniziativa di successo di "Canalini vivai piante" a Salvaterra. Si possono degustare vini e prodotti locali, ma anche raccogliere fiori

"Stiamo proponendo in queste settimane – racconta Giuseppe Astolfi – il giardino dei tulipani con oltre 17mila bulbi piantati con ben 16 colori diversi. Si tratta di una novità per la nostra provincia. Un’attività ideata con successo già nella primavera del 2023 e quest’anno abbiamo introdotto alcune importanti novità tra cui un piccolo labirinto di tulipani pensato per realizzare un’area ludica per i nostri clienti. Tanti sono coloro che scattano fotografie in questo suggestivo luogo. Abbiamo creato questo giardino speciale proprio per richiamare nuovi visitatori".

Nel giardino, con accesso gratuito, è possibile percorrere a piedi il campo ‘sommerso’ dai tulipani con l’opportunità di raccogliere i fiori e portare a casa un mazzo. Quest’anno lo spazio dedicato al giardino è stato ampliato e sono state pure programmate in aprile degli aperitivi con prodotti dell’azienda di Salvaterra.

"Gli aperitivi – sottolinea Giuseppe Astolfi – sono già tutti esauriti con una media di 200 persone ad ogni singolo appuntamento. Per le visite al giardino aspettiamo tutti gratuitamente anche solo per trascorrere un momento in mezzo alla natura e al relax". Gli eventi, con prenotazione obbligatoria, sono accompagnati dalla musica e dai prodotti a km zero dell’azienda. Non manca il Lambrusco ‘Vite del Secchia’, prelibati prodotti da forno e il miele delle api dello stesso vivaio. "Siamo molto contenti – evidenza sempre Astolfi – per le presenze raggiunte in queste prime settimane ed è certamente un motivo di orgoglio continuare con questa nostra attività. Il lavoro di squadra in questi casi più che mai fa la differenza e poterlo fare fianco a fianco con persone che ti dimostrano quanto ci tengono è davvero una delle soddisfazioni più grandi. L’azienda è nata nel 1931 e siamo già arrivati alla quarta generazione". La fioritura dei tulipani dura circa un mese e si svolge tra fine marzo e il mese di aprile. I gestori, nel corso dell’anno, sono operativi per altre iniziative, sempre apprezzate.

"Siamo pronti – annunciano i titolari – per nuove esperienze in futuro perché è fondamentale innovarsi. La prossima estate sarà organizzata un’attività simile a quella dei tulipani con un campo di girasoli durante le ultime settimane di luglio". L’azienda della frazione di Casalgrande, oltre al vivaio e alla serra, ha scelto da anni di produrre anche grani antichi recuperando vecchie varietà coltivate nelle aree locali, sostenendo così la filiera corta e favorendo la biodiversità. "La farina ottenuta – spiega Giuseppe Astolfi – dalla molitura a pietra dei grani è di ottima qualità nutrizionale in quanto è ricca di fibra, sali minerali, vitamine e il glutine presente risulta più facilmente digeribile e tollerabile. Ovviamente il nostro principale lavoro nel corso dell’anno è quello del vivaio, fulcro del nostro impegno".