Aggressione a Reggio Emilia, minaccia la barista e danneggia un'auto

Doppia denuncia per un giovane tunisino. Nei guai anche un suo amico egiziano

Sequestrato un coltello a serramanico

Sequestrato un coltello a serramanico

Reggio Emilia, 29 giugno 2019 – Con un manganello ha minacciato il barista e i suoi collaboratori per essersi rifiutati di servire da bere, poi se l’è presa con i carabinieri che erano stati chiamati per calmarlo, portandolo in caserma. Qui ha avuto un malore ed è stato accompagnato in ospedale. Ma una volta dimesso è tornato al bar e, con un cavo d’acciaio, ha danneggiato un’auto in transito. Sono tornati i carabinieri. Un tunisino di 19 anni, abitante a Reggio, è stato denunciato per danneggiamento e porto abusivo di armi, mentre un suo amico egiziano di vent’anni è finito nei guai per porto abusivo d’armi, avendo cercato di disfarsi di un coltello a serramanico, immediatamente rinvenuto e sequestrato dai carabinieri.

E’ accaduto l’altra notte in centro a Reggio. Il tunisino era già in evidente stato di ebbrezza alcolica quando è arrivato al bar per chiedere da bere. Al no del gestore lo straniero ha reagito cercando di aggredire il barista con un manganello telescopico. Ma è stato disarmato e consegnato ai carabinieri. Portato in caserma e poi in ospedale, il nordafricano è tornato sul posto con un amico egiziano, danneggiando un’auto.