Adl Cobas: "Condividiamo l’atto dei centri sociali. L’aut-aut di Confedilizia? Imbarazzante"

Il sindacato Adl Cobas rilancia l'azione di Aq16 per condividere l'occupazione degli ex poliambulatori, sollevando il dibattito sul diritto alla casa. Famiglie residenti da anni in città rischiano di essere costrette a lasciare a causa di sfratti e speculazioni immobiliari. Critiche vengono mosse contro Annamaria Terenziani di Confedilizia per la sua posizione sugli sfratti durante la pandemia.

"Condividiamo l’occupazione agli ex poliambulatori che riaccende un dibattito sul diritto alla casa". Il sindacato Adl Cobas rilancia l’azione di Aq16. "Oggi troviamo sempre più famiglie che dopo decenni di affitti pagati regolarmente non gli viene rinnovato il contratto perchè il proprietario vuole vendere o speculare tramite affitti brevi. Ci sono famiglie residenti in città da 15 anni che sono state costrette a dividersi in alcuni casi mandando moglie e figli nei paesi d’origine interrompendo il percorso scolastico qui". Infine attaccano Annamaria Terenziani di Confedilizia: "Le sue parole (“Andatevene o denunciamo”) sono imbarazzanti. In pandemia dove molte aziende erano chiuse coi lavoratori senza salari, lei richiedeva l’esecuzione immediata degli sfratti di centinaia di persone in città".