
Botte e bottigliate in centro. Un passante resta ferito
Botte da orbi e lancio di pietre e bottiglie, ieri pomeriggio in centro a Guastalla, in galleria Gonzaga, per un diverbio che ha coinvolto diverse persone, pare per motivi familiari.
Da una parte un giovane di origine straniera, dall’altra il padre della fidanzata dal ragazzo.
Urla, minacce, una colluttazione, fino al lancio di oggetti, tra cui una bottiglia in vetro che, esplodendo a terra, ha sfiorato una donna e colpito con i vetri un passante, un 46enne che era di passaggio in quel momento, rimasto ferito.
È stato lui a farne le spese: è stato soccorso in un vicino negozio di abbigliamento per poi essere raggiunto dagli operatori della Croce rossa per medicare tagli ai piedi, per fortuna non gravi.
Chiamati da alcuni passanti, preoccupati dalla piega che la situazione stava prendendo in galleria Gonzaga, sono arrivate le forze dell’ordine: due pattuglie della polizia locale, un equipaggio dei carabinieri di Luzzara, raggiunti anche da una pattuglia del nucleo radiomobile. Questo dispiegamento di forze ha evitato che la situazione potesse degenerare, pur se la tensione è rimasta altissima per alcune decine di minuti. Nel parapiglia generale ne ha fatto le spese anche l’autovettura di un residente in uno dei palazzi del centro: "Ero in transito proprio mentre veniva lanciata una bottiglia in plastica, che ha colpito la vettura, lasciando un segno sulla carrozzeria. Poi ho sentito le urla…", ha raccontato l’automobilista. Non è la prima volta che la zona di galleria Gonzaga è interessata da simili episodi: residenti e commercianti hanno già segnalato situazioni di degrado e di tensione.
Antonio Lecci