Come il corpo umano reagisce alla guerra

In scena ’Under the Flesh’ di Bassam Aboud Diab, performance di danza contemporanea

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Danza contemporanea, giovedì alle 21 alla Fonderia, sede di Aterballetto, in via Costituzione a Reggio.

In scena "Under the Flesh" di Bassam Aboud Diab, una performance di danza contemporanea, una riflessione personale che indaga il modo in cui il corpo umano reagisce a situazioni di guerra e pericolo e come questo istinto di sopravvivenza può essere espresso in una danza con una propria tecnica specifica.

Lo spettacolo sarà seguito da un talk su come l’artista vede le trasformazioni della società e come su queste incida la cultura.

"La parte migliore di una guerra – racconta il coreografo – sono i regali, giochi e donazioni che di solito riceviamo dopo ogni guerra, ma in quel caso il mio vicino ricevette più doni perché i suoi genitori morirono nel conflitto. Nel 2000 sono cambiato. Nuove idee sulla relazione tra le culture, il corpo, la morte e i rituali. La mia nuova strategia è mettere insieme tradizioni e identità per creare un particolare gusto e un significato del tutto nuovo per l’esistenza. Nel 2006 le cose si sono fatte più difficili. Fui obbligato a utilizzare un enorme numero di strategie per sopravvivere".

Bassam Aboud Diab è un coreografo emergente proveniente da Beirut, il quale ha utilizzato la piattaforma Moultaqa Leymoun al massimo delle sue potenzialità. La sua storia e il suo interesse per il teatro, il folclore e la danza contemporanea lo hanno spinto presto nella scena della danza regionale e internazionale. Ha lavorato sotto la guida di Omar Rajeh, Maqamat, Gilles Jobin, Damien Jalet, Marco Cantalupo e altri artisti affermati.

Biglietti a 9 euro (ridotto a 6 euro, under 8 a tre euro), biglietti per le prove aperte: 3 euro (gratis per under 6).

Prevendita online su www.biglietteriafonderia39.it fino a un’ora prima dello spettacolo.