Fiorini e Fantuzzi all’attacco "Troppi dubbi su questo progetto"

L’esponente della Lega: "Servono fatti e garanzie, vigileremo affinché le parole si possano concretizzare"

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Continuano i commenti e le polemiche sulla Silk Faw anche se, a questo punto, bisognerà attendere il 5 agosto per capire se il progetto prosegue realmente o se l’azienda sino-americana ha giocato la carta del bluff.

Ieri, in ogni caso, su questa vicenda sono intervenuti Benedetta Fiorini (Lega) e Francesco Fantuzzi (Reggio Città Aperta).

"Ora - dice la Fiorini - servono garanzie, servono i fatti. Non si può cantare vittoria su intenzioni che ad oggi sono rimaste solo parole. Ne abbiamo sentite davvero troppe. Dalle fanfare di qualche tempo fa siamo passati ad una preoccupata prudenza. È questo che non va bene nell’atteggiamento del sindaco Vecchi, che ancora non è un grado di dirci se questo stabilimento promesso diventerà realtà. Noi vigileremo affinché le parole diventino fatti.

"I resoconti dell’informazione locale - scrive invece Fantuzzi -non trasudano particolare ottimismo e l’inusuale cautela del Sindaco di Reggio Emilia, dopo i preannunci al limite dello sproloquio, lo conferma. Certo, dopo un anno e mezzo dalla conferenza stampa che dava già per scontato il tutto e i vari penultimatum via via sempre meno credibili, qualche riflessione è d’obbligo. Il progetto, ci siano o meno i soldi, resta totalmente e inesorabilmente sbagliato. Come fidarsi poi di chi da un anno e mezzo sfugge al pressing degli sviluppisti amministratori locali, rimandando ogni impegno?"