In via Lumumba 3, al condominio Pappagnocca dei 100, sono in corso i lavori di riqualificazione energetica promossa da Iren Smart Solution.
Il progetto? ridurre l’impatto ambientale e migliorare l’efficienza energetica del territorio grazie al Superbonus 110%.
Il cantiere, avviato lo scorso maggio non senza difficoltà, è ora uno degli interventi più significativi a livello locale.
Lo afferma Stefano Zuelli, Amministratore Delegato Iren, alla conferenza tenutasi ieri mattina per fare il punto della situazione : "Ci siamo interrogati più di una volta sull’esigenza di occuparci della parte civile e la risposta è arrivata dai bisogni della città: il 70% del patrimonio edilizio italiano necessita di lavori. L’approccio che portiamo avanti è quello del lavoro di equipe e con queste linee guida stiamo agendo in 200 cantieri al Nord, fiduciosi di raddoppiare il numero entro fine anno".
Un percorso articolato, sottolinea Zuelli : "e soprattutto ci portiamo ancora dietro una normativa troppo vecchia e non attenta agli interventi di riqualificazione. Hanno giocato contro il Covid e la difficoltà a reperire materie prime in questo momento di crisi del commercio mondiale. Eppure i lavori procedono: in questo complesso, che conta 5 palazzine su 7 piani, stiamo lavorando per fare un notevole salto di classe energetica, sostituire gli infissi, rifare il cappotto termico (dallo spessore di 14 cm) e adottare misure antisismiche. A questo progetto si unisce il bando per il rifacimento delle facciate, che garantirà i lavori sui balconi".
Il vicesindaco Alex Pratissoli ha poi precisato che : "Oltre al valore simbolico di questa iniziativa bisogna però ricordare alcuni problemi: il tempo ci è stato nemico. Non è abbastanza e questo comporta un incremento dei costi. Come ente pubblico stiamo facendo il possibile per dotarci di più strumenti e agevolare i lavori tramite modifiche normative". A tal proposito Cristina Denti, amministratrice condominiale del complesso in via Lumumba 3, ha chiarito: "Per fortuna il governo Draghi ci è venuto incontro facendoci guadagnare un po’ di tempo. Altri ostacoli sono sorti però nella parte decisionale. Quando si è trattato di proporre il progetto non tutti i condomini erano infatti contenti. Le persone più anziane erano restie all’iniziativa, spesso per incomprensioni burocratiche in occasione di assemblee".
Un’ostilità che si è fatta sentire anche ieri. A presenziare alla conferenza c’era infatti anche una ristretta parte di condomini anziani che ha lamentato difficoltà ad accedere ai parcheggi privati, tralasciando tutti i disagi che un cantiere comporta. Ma l’emancipazione richiede anche qualche sacrificio. Sacrificio che, a quanto pare, terminerà entro la fine del 2022.
Sofia Martino