Progetto di navigazione sul Grande Fiume per aiutare a unire comunità e territori fluviali

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Un progetto sulla navigazione del Po per aiutare unire le comunità e i territori che si affacciano sul grande fiume. L’idea arriva dall’Autorità distrettuale del fiume Po, con l’annuncio che è stato dato durante il primo Laboratorio territoriale della Riserva MabPo Grande, che nel Reggiano comprende pure i Comuni di Guastalla e Gualtieri. Un progetto che dovrebbe sviluppare l’aspetto turistico del territorio, valorizzando anche le realtà culturali e storiche della Bassa. Da tempo, ormai da molti anni, si parla di eliminare le divisioni e i campanilismi che ancora emergono tra i vari territori, talvolta perfino tra paesi limitrofi. E sullo sviluppo della navigazione fluviale si sono spese molte parole, ma con pochi progetti realizzati in modo concreto. Perfino il porto commerciale, tra Gualtieri e Boretto, è rimasto una "cattedrale nel deserto", con un investimento di risorse pubbliche mai entrato in funzione. Per fortuna ci sono gli operatori privati a proporre azioni verso uno sviluppo turistico e culturale che punta a nuovi potenziali mercati italiani e stranieri per aumentare il flusso di visitatori, quando sarà possibile tornare a viaggiare, dopo l’emergenza sanitaria.

a. le.