Reggiolo, fiaccolata anti violenza ricordando Francesco Citro

In centinaia nel ricordo del giovane ucciso a colpi di pistola a Villanova

Il cartello a ricordo di Francesco Citro

Il cartello a ricordo di Francesco Citro

Un cartello con le foto di Francesco Citro e il messaggio: “Lassù tra le stelle, c’è che non ti dimenticheremo mai”. E’ la frase che ha aperto ieri sera la fiaccolata contro la violenza organizzata a Reggiolo. Un’iniziativa voluta dalla locale amministrazione comunale per dare la risposta della comunità a ogni tipo di violenza, ma in particolare per ricordare il giovane padre di famiglia, di soli 31 anni, ucciso a colpi di pistola davanti alla sua abitazione di Villanova, il 23 novembre scorso. Un delitto di cui è accusato un vicino di casa, Giampaolo Dall’Oglio, 63 anni, il quale avrebbe agito per futili motivi, ma che continua a professarsi innocente. Alla fiaccolata c’erano Croce rossa, Protezione civile, l’Anpi, i rappresentanti delle istituzioni locali, dei Comuni della Bassa. Poi, una volta nel piazzale davanti alla chiesa parrocchiale, si sono succeduti gli interventi, alla presenza dei familiari di Francesco Citro – in particolare la moglie Milena Di Rosa, coi figli e altri parenti – che hanno partecipato al corteo accanto al sindaco reggiolese, Roberto Angeli. "Ora il pensiero corre alla famiglia Citro, alla moglie Milena e ai due bimbi che ora non hanno più il padre. E alla comunità calabrese che si è sentita subito di casa a Reggiolo, è pienamente integrata, non qualcosa di diverso e isolato", ha detto il sindaco.