Sesena (Cgil) replica a Tarquini: "Il lavoro non è una sua priorità"

Il segretario generale della Cgil Reggiana replica seccamente alle critiche del candidato Tarquini sul lavoro, sottolineando l'importanza della questione e la necessità di attenzione politica.

"Siamo un sindacato, è ovvio che parliamo di lavoro. Prendiamo atto che questa non è la priorità nell’agenda di Tarquini, che gli interessano di più la sicurezza o le vetrine vuote del centro". È secca la replica di Cristian Sesena, segretario generale della Cgil reggiana, alla nota diramata dal candidato del centrodestra in cui si commenta il report sulla precarietà socio-lavorativa e il "manifesto" in 14 punti che il sindacato ha presentato giovedì mattina come sollecitazione ai futuri amministratori. Documenti dai quali ha preso le mosse il confronto pubblico tra i candidati a sindaco di Reggio che si è svolto nella stessa giornata, e a cui Tarquini era assente per impegni a Roma. "Inauguriamo la bizzarra modalità del dibattito a distanza il giorno dopo – esordisce Sesena – Noi avevamo invitato per tempo Tarquini come tutti gli altri; domenica ci è stato comunicato che non sarebbe stato presente. Io ho replicato che mi dispiaceva, e domandato se era possibile che intervenisse qualcuno a sostituirlo. Non mi è stata data alcuna risposta. Ora parla ex post, ma la pezza è peggio del buco". Tarquini, nel suo commento al "manifesto", ha rimbalzato le richieste della Cgil: "Questi dati devono essere affrontati più sul piano delle relazioni sindacali, che non politico. La politica non può entrare nel merito delle scelte contrattuali delle aziende, ma deve vigilare sul fatto che siano nell’alveo della legalità". Il segretario allora ribatte entrando nel merito: "Il nostro sindacato nel reggiano è quello più rappresentativo con 100mila iscritti e deve parlare di lavoro. E lo fa attraverso due ricerche che fotografano le condizioni i di migliaia di reggiani che non arrivano a fine mese; che mostrano le sacche di povertà crescenti e la precarietà del lavoro. Mettiamo il report a disposizione della politica, per attrarre l’attenzione sulla condizione degli anziani e di chi è fragile, con valutazioni scientifiche che riteniamo utili. Se per Tarquini questo viene dopo altre questioni, ne prendo atto. Gli ricordo che il lavoro è alla base del nostro Stato e della Costituzione". Rispetto alla critica di Tarquini ai dem che hanno sottoscritto il referendum per la riforma del Jobs Act promossa dalla Cgil, Sesena conclude tranchant: "Da Tarquini non mi aspettavo nulla di diverso".

Francesca Chilloni