Un nigeriano espulso e droga sequestrata

Un’altra retata della polizia all’interno dei padiglioni delle ex Reggiane. Trovati hashish, cocaina e marijuana

Migration

Un’altra retata all’interno delle ex Reggiane. Un’altra espulsione, nonché un altro sequestro significativo di droga.

E’ questo il bilancio dell’ennesima attività di controllo del territorio e soprattutto di ‘pulizia’, se così si può dire, all’interno dei padiglioni dismessi delle ex Office Reggiane, epicentro del malaffare a ridosso della stazione Storica e del quartiere Santa Croce.

Gli agenti della polizia, in coordinamento con quelli della polizia Locale, supportati dal mitico cane Viktor e da un equipaggio dei vigili del fuoco (molti capannoni risultano pericolanti e, quando vengono organizzate queste operazioni risulta necessaria, per ragioni di sicurezza, la presenza dei vigili per consentire l’ingresso alle forze dell’ordine), hanno proceduto ad identificare una ventina di persone.

Tra queste, un nigeriano di 35 anni, I.I. le iniziali, immediatamente accompagnato – dopo un breve ‘pit stop’ in questura per espletare le formalità di rito – al Centro di Permanenza e Rimpatrio di Torino perché risultava irregolare sul territorio nazionale. Da lì, come da legge presente, sarà espulso dal nostro Paese.

Ma il clou dell’attività di controllo di ieri mattina è stata nel sequestrare un ingente quantitativo di droga presente alle ex Reggiane, sempre più vero e proprio deposito di importanti quantità di stupefacenti per il mercato cittadino. In una stanza di un capannone chiusa da una catena, attraverso il fiuto impeccabile di Viktor, sono stati rinvenuti 21 grammi di hashish contenuti all’interno di un involucro di carta stagnola. Il ‘festival del sequestro’ non finiva qui: venivano trovate anche 36 palline di cocaina per poco meno di 6 grammi e mezzo di peso e, sotto terra, venivano trovati altri 10 grammi di hashish e 1 grammo di marijuana nascosto su un albero. Il tutto è stato puntualmente acquisito dagli agenti all’opera.