
L’accensione dell’albero di Natale ieri sera in piazza Prampolini
Reggio Emilia, 1 dicembre 2024 – Piazza Prampolini gremita sul far della sera ieri per quello che ormai è diventato un rito delle festività reggiane: l’accensione del grande albero di Natale davanti al Comune.
Preceduto dalle note gospel del coro ‘Al ritmo dello Spirito’ di Abbiategrasso, accompagnato dall’orchestra ’I musici di Parma’ e da un countdown lanciato dal sindaco Marco Massari e dall’assessore Stefania Bondavalli, la folla ha atteso che le decorazioni natalizie avvolgessero di luce ‘Alberto’. Questo il nome che quest’anno è stato dato al maestoso abete normandiano di 30 anni, che svetta in piazza, ed è proveniente da un vivaio di Como, in cui farà ritorno dopo la Befana. Pensionato lo storico albero Camillo, che da anni accompagnava i reggiani che transitavano in centro, quest’anno è stata scelta la prima lettera dell’alfabeto per battezzare il simbolo ’pagano’ del Natale.
Ma ci sono novità in arrivo per l’anno prossimo, ha deciso ieri l’assessore al centro storico Bondavalli, dicendo: “Mi piacerebbe che per il 2025 fossero i bambini delle scuole, attraverso un contest, a dare il nome al prossimo abete”. Tante le famiglie che ieri hanno passeggiato in centro sulle note delle più famose canzoni natalizie tra shopping e una cioccolata calda. Il sindaco ha infatti ringraziato la comunità per aver raccolto l’invito dell’amministrazione a partecipare a questo momento e ha sottolineato come Alberto debba essere: “Una luce che ci guidi metaforicamente per il prossimo futuro, in un’era di incertezza e guerra, come quella che stiamo vivendo. A fine anno – ha aggiunto – come nuovo governo della città non è ancora tempo di bilanci, ma di progetti su cui lavorare per rendere Reggio Emilia una città unita, solidale, che guardi ai più fragili, senza dimenticare di essere bella”. E ha richiamato l’attenzione verso la scritta luminosa che troneggia su un palazzo comunale, che recita ‘L’Italia ripudia la guerra’, citando l’articolo 11 della Costituzione Italiana.
Tornando al calendario festivo, stasera alle ore 17 sul palco della piazza sarà di scena il celebre balletto ‘Lo Schiaccianoci’, mentre il trenino già percorre le vie del cuore della città, le casette di legno con il mercatino di Natale sono allestite in piazza San Prospero, e i pattini scivolano sul ghiaccio della pista ai giardini pubblici.