Neve Reggio Emilia, scout bloccati sui monti

Un gruppo costretto a restare a Carpineti. Bus diretto a Ligonchio in panne

Senza catene, il pullman diretto a Ligonchio per recuperare un gruppo di scout è stato assistito dai carabinieri

Senza catene, il pullman diretto a Ligonchio per recuperare un gruppo di scout è stato assistito dai carabinieri

Reggio Emilia, 6 maggio 2019 - Emergenza neve su tutta la montagna con forti disagi alla viabilità: 60 scout di 10/12 anni di Carpi sono rimasti bloccati a San Pietro di Carpineti, assistiti dalle forze dell’ordine e dalla Protezione civile che ha fornito loro la scorta di viveri anche per la cena. Scout e accompagnatori, nell’impossibilità di affrontare il viaggio con 6 pulmini privi di gomme da neve, hanno quindi dovuto trascorrere la notte nella stessa struttura in cui si erano recati due giorni prima per una breve vacanza. Superato il disagio iniziale, tutto è proseguito nel modo migliore senza altri inconvenienti. Solo due di loro, per piccoli problemi di salute, sono stati accompagnati dai carabinieri della stazione di Carpineti a Colombaia di Secchia dove erano giunti ad attenderli i genitori per portarli a casa.

Oltre ai carabinieri, polizia stradale, vigili del fuoco e Protezione civile, il sindaco di Carpineti, Tiziano Borghi, ha attivato anche la Polizia municipale, i volontari della protezione civile e gli operatori per la spalatura neve, assicurando la massima assistenza agli scout di San Pietro.

Migration

Analoga avventura per la straordinaria nevicata è accaduta ad un altro gruppo di giovani, un centinaio di scout di Reggio 3, i quali hanno soltanto rinviato la partenza per il rientro a casa di quattro ore. Erano ospiti da alcuni giorni all’ostello de Lo Scoiattolo di Cinquecerri di Ligonchio (Ventasso) e avrebbero dovuto rientrare ieri nel primo pomeriggio con due pullman. Un autobus mentre si stava recando a Cinquecerri nel primo pomeriggio di ieri, sprovvisto di gomme da neve e di catene, si è trovato in difficoltà, come molti altri automezzi, alle prime rampe della Sparavalle della statale 63, in località Terminaccio. 

L’autobus è stato sostituito con un altro adeguatamente attrezzato per la neve e così i due pullman hanno potuto raggiungere, seppure con qualche difficoltà per l’intensa nevicata, Lo Scoiattolo di Cinquecerri e, caricati i 100 scout. alle 18,30 sono ripartiti per Reggio facendo così rientro a casa in serata senza ulteriori disagi, per la tranquillità delle famiglie. 

Sorpreso dalla neve un altro gruppo di turisti provenienti dal nord Italia, ospite alla Casa vacanze di Giarola di Ligonchio (Ventasso), una cinquantina di persone adulte giunte con mezzi propri, viste le condizioni della viabilità a causa della forte nevicata, per evitare qualsiasi disagio hanno prolungato la vacanza di un giorno, rinviando ad oggi la partenza per il rientro a casa. 

Questa nevicata fuori stagione (foto), veramente eccezionale con cumuli di neve che a Cerreto Laghi superano i 60 centimetri , i 20 a Castelnovo monti, 15 a felina e a Casina, nonostante siano usciti i mezzi di spalatura della neve, in qualche caso con ritardo, su tutta la rete viaria della montagna, non sono mancati incidenti senza gravi conseguenze e intralci alla circolazione a causa del cessato obbligo delle gomme da neve (prescrizione obbligatoria fino al 15 aprile). Per questo molti automobilisti sono rimasti in panne, quindi soccorsi da vigili del fuoco e dagli agenti in servizio sulla strada, presenti ovunque: carabinieri e agenti della polizia stradale, provinciale e municipale.

Il consistente manto nevoso trattenuto dagli alberi già carichi di foglie, oltre a causare un po’ ovunque caduta di rami, in alcune località ha fatto cadere anche gli stessi alberi, per fortuna senza danni a persone, ma che hanno contribuito al disagio della circolazione. Vari gli alberi caduti tra cui uno sulla provinciale di Gatta e uno sulla comunale di Succiso. A Carpineti blackout in serata.