Una prestazione di carattere per tornare in vetta, reagendo così alla sconfitta interna col Cesena. E’ una Reggiana non al meglio, soprattutto nel reparto arretrato, quella che stasera alle 20,30 gioca il posticipo sul campo di una Carrarese molto insidiosa e che, soprattutto, si presenterà davanti al pubblico dello stadio dei Marmi al gran completo. Alessandro Dal Canto non è preoccupato degli ultimi risultati negativi. "Non ci sono problemi particolari - ha detto l’allenatore - ma occorre lavorare molto sui dettagli e migliorare perché se veniamo da un filotto negativo bisogna fare qualcosa di più e di diverso. A livello offensivo tiriamo molto, a statistiche siamo i primi nel girone in questa specialità e sappiamo costruirci le occasioni. I gol al passivo sono troppi per le individualità nel reparto arretrato e per l’esperienza ma anche e sopratutto per il campionato che vogliamo disputare serve fare molto meglio". Poi Dal Canto inquadra la Reggiana: "Un gruppo di lavoro che è primo in graduatoria da molti mesi. Noi e loro adottiamo moduli speculari ma sappiamo disporci in corso di gara pure con altre disposizioni attaccando ad un tempo sugli esterni ed anche per vie centrali come fatto nelle passate partite".
Aimo Diana, invece, ha problemi di formazione, visto che non potrà contare sugli infortunati Nicoletti, Hristov e Varela, oltre che su Rozzio (squalificato) e Cigarini (infortunato da tempo e pure lui squalificato), mentre è in dubbio Montalto, che ha saltato la rifinitura a causa dell’influenza; peraltro anche il mister dovrà guardare la panchina dalla tribuna, sperando non ci siano osservatori federali a controllarne l’operato come in occasione della sfida di mercoledì, e a guidare i granata sarà il vice Alessio Baresi.
Davanti a Turk le scelte sono quasi obbligate, con dubbio Luciani-Laezza per affiancare Cremonesi e Cauz; sugli esterni solito ballottaggio Libutti-Guglielmetti, mentre davanti è possibile il tandem Lanini-Pellegrini, proprio alla luce delle condizioni di Montalto. Stasera a Carrara i reggiani saranno circa 300.
La classifica. I risultati domenicali rendono necessario un pronto ritorno al successo, visto che la concorrenza è numerosa e più agguerrita che mai.
Al comando ci sono, a +2 sulla Reggiana, Gubbio e Virtus Entella: i primi hanno travolto 3-0 l’Imolese, mentre i liguri hanno sofferto maggiormente per poi domare 3-2 l’Ancona.
Hanno agganciato i granata il Cesena, grazie al 2-1 interno al Fiorenzuola, e la Lucchese, capace di vincere di misura il derby col Montevarchi. Sbancando Carrara, quindi, Kabashi e compagni sarebbero soli al vertice: un chiaro segnale alle rivali, che darebbe grande carica anche dal punto di vista della consapevolezza nei propri mezzi.