Blitz dei carabinieri al Byblos. Balli proibiti: mancano i permessi. Scatta la denuncia per il titolare

Secondo i militari il locale era in possesso di una licenza stagionale non valida per l’inverno. La difesa: "Non siamo abusivi, abbiamo l’autorizzazione: lavoriamo nel rispetto delle regole".

Blitz dei carabinieri al Byblos. Balli proibiti: mancano i permessi. Scatta la denuncia per il titolare

Blitz dei carabinieri al Byblos. Balli proibiti: mancano i permessi. Scatta la denuncia per il titolare

Clienti in pista, feste ed eventi che venivano regolarmente pubblicizzati sui social. Ma la serate danzanti, secondo i carabinieri, non erano autorizzati. La discoteca, stando a quanto ricostruito dai militari, sarebbe in possesso solo di un permesso stagionale (valida da maggio ad agosto), quindi abbondantemente scaduto. Questa la principale motivazione che ha portato i carabinieri a denunciare il legale rappresentante del Byblos di Misano. Nei suoi confronti potrebbe arrivare anche una multa, ancora da quantificare. Il provvedimento è stato adottati dai carabinieri di Riccione al termine di accertamenti svolti insieme ai colleghi del nucleo dell’ispettorato del lavoro di Rimini e dei Nas di Bologna. Nel locale i militari dell’Arma ci erano già stati almeno due volte, tra gennaio e febbraio. In quei casi le segnalazioni, arrivate sempre durante il fine settimana nelle notti a cavallo tra sabato e domenica, riguardavano delle presunte risse scoppiate all’esterno e sedate dall’intervento dei buttafuori. Durante quei sopralluoghi, i carabinieri avevano potuto constatare, con i loro occhi, come la discoteca lavorasse a pieno regime. Decisi ad andare fino in fondo, il 24 febbraio i militari della compagnia di Riccione si sono presentati di nuovo nel locale di Misano. Ancora ad una volta si sono trovati davanti a un evento organizzato dal locale. L’ispezione, condotta insieme a polizia locale, vigili del fuoco e personale dell’Ausl, ha consentito alle divise di accertare più di una violazione. Oltre all’assenza di una licenza annuale, sarebbe emersa – secondo i carabinieri – anche la mancanza di alcuni documenti, come quello sulla valutazione dei rischi, ed altri riguardanti la sicurezza sui luoghi di lavoro.

"Non siamo affatto degli abusivi, ma professionisti che operano con serietà e nel massimo rispetto delle regole – spiega il titolare della discoteca – Il Byblos è un locale perfettamente agibile e in possesso di una regolare licenza. L’unica irregolarità che ci è stata contestata riguardava la mancata esibizione del modello Dvr. Documento che abbiamo provveduto a presentare il lunedì successivo. Quanto alla licenza, nel momento del subentro, il nostro commercialista ha presentato due distinte Scia: una annuale, per il locale e il ristorante, e un’altra stagionale, visto che in estate abbiamo orari diversi dall’inverno. L’equivoco credo sia nato da questo. Sicuramente ora faremo valere le nostre ragioni nelle sedi opportune. Abbiamo sempre operato nella massima correttezza e nel rispetto delle normative".